Kantiere Kairòs: talento e amore per la musica la chiave del successo
I Kantiere Kairòs (nella foto) sanno far musica e far pensare. Basta fermarsi e prestare attenzione ai testi, scandagliare ogni loro brano per realizzare che non ci si è imbattuti in una classica rock band di You Tube ma in un gruppo di livello che suona e canta tematiche religiose. Impauriti? A vedere l’enorme successo registrato da piazza in piazza, appare chiaro che nessuno lo sia, tutt’altro. Risulta naturale alzare il volume della radio e canticchiare spontaneamente le loro canzoni. Due lavori realizzati: “Il Soffio” e “il Seme”, che lungo lo stivale risuonano e fanno “pregare” a suon di musica. I cinque musicisti cosentini, due dei quali del Savuto (Giuseppe e Gabriele Di Nardo), dimostrano affiatamento e talento. Insieme allo straordinario Antonello Arnieri, cantante e autore dei brani, il tastierista Roberto Sasso e il bassista Davide Capitano, formano il quintetto che celebra Gesù, che sa proporre brani d’autore come “La lista” ora anche in video clip. Quest’ultimo richiama la possibilità di poter partecipare ad un evento davvero esclusivo: la gioia eterna vissuta nella quotidianità. “Figli di Terra nostra”, per esempio, non è un brano ma la volontà di celebrare con uno “slang” due giovani nostri musicisti, i fratelli Di Nardo, che per impegno e genialità dimostrano l’eterno amore per la musica. Giuseppe, eclettico chitarrista, abbraccia lo strumento facendolo suo, permettendo alle corde di vibrare come chi viene coinvolto nell’ascolto di una sua esibizione. Gabriele, energico batterista, percussionista, simbiosi di “cuore e sorriso” da dietro tamburi, piatti, impugnando le bacchette fornisce il ritmo, il magico suono del tam tam. I Kantiere Kairos sono la palese dimostrazione che, dove esiste impegno, estro e un pizzico di “follia artistica” nel percorrere strade inconsuete per incontrare il grande popolo della musica, si impatta con il successo.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita