Di Natale incontra il commissario Mastrobuono: “il Santa Barbara è una eccellenza strutturale depotenziata senza motivi”

“HO DA POCO concluso, a Cosenza, un incontro istituzionale con il commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera, dott.ssa Isabella Mastrobuono, che ringrazio per la cordialità ed il garbo mostratomi, e per l’impegno assunto nell’attenzionare situazioni importanti per il territorio che rappresento”. Lo afferma il Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria, Graziano Di Natale, a seguito di un meticoloso meeting tecnico avuto con il manager dell’AO. “Ho avuto modo di rappresentare al commissario -afferma Di Natale –  le criticità e le carenze del Pronto Soccorso dell’Annunziata valutando, in sinergia, alcune soluzioni concrete ed attuabili per sopperire ad un’emergenza nell’emergenza, e la necessità, probabilmente consequenziale a quanto sopra elencato, di utilizzare l’ospedale di Rogliano per implementare i posti letto nella vasta area del Savuto, e nella Provincia di Cosenza”. Il vicepresidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta così prosegue: “per anni, nella Provincia di Cosenza, complice la classe politica, abbiamo assistito ad una spoliazione dei servizi che ha messo a dura prova anche l’Azienda ospedaliera, sebbene l’HUB dell’Annunziata rappresenti un’efficente presidio con tanti medici preparati e competenti. Il Pronto soccorso è al collasso per scelte opinabili che vanno riviste. Inoltre, l’ospedale Santa Barbara di Rogliano è un’eccellenza strutturale depotenziata nel corso degli anni senza motivi validi. A novembre scorso, con atto ufficiale, ho chiesto alla Giunta Regionale di muoversi per l’attivazione di alcuni posti letto avendo avuto modo di verificare la fattibilità della cosa, ma le mie richieste rimasero inascoltate. Alla dottoressa Mastrobuono – conclude il consigliere regionale di opposizione- ho chiesto coraggio e lungimiranza, doti imprescindibili per un manager che ha il compito di implementare i servizi rispondendo in maniera adeguata ad una richiesta sanitaria sempre maggiore. Dal mio canto, resto a disposizione per ulteriori azioni propulsive da mettere in campo. Resterò vigile perché, come ho annunciato, ci sono tante strutture da tutelare nella Provincia di Cosenza e sulla sanità la politica ha il dovere, con onestà, di assumersi le proprie responsabilità”.

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