Enrico Ambrogio, artigiano ed imprenditore in tempo di pandemia

Enrico Ambrogio “ne ha combinata” un’altra delle sue. Ha stretto da poco la collaborazione con un panificio locale per firmare la sua pinsa romana. Settantadue ore di lievitazione per un prodotto da forno precotto che sarà disponibile in tutti i supermercati. Il giovane artigiano originario di Rogliano, dopo i numerosi premi vinti grazie alla creatività nel produrre e farcire la pizza, in tempo di pandemia (proprio ora che tutto sembra essersi cristallizzato in attesa di tempi migliori) non ha “tolto le mani” dalla farina. “Una nuova avventura, suggestiva, avvincente che porto sulle tavole dei calabresi. Un prodotto che pur non appartenendo alla nostra tradizione culinaria nasce sotto il nostro cielo, ottenuto miscelando i vari ingredienti con la nostra acqua”. “Spero che questo mio contributo – ha affermato Ambrogio – possa essere anche volano di sviluppo occupazionale per giovani del posto”.

(Massimiliano Crimi)

Fonte: Parola di Vita

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