Coronavirus. Il bollettino (di oggi) della Regione Calabria
In Calabria ad oggi (29.04.2021) sono stati sottoposti a test 713.245 soggetti per un totale di 768.000 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 59.670 (+473 rispetto a ieri), quelle negative 653.575.
Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: CASI ATTIVI 8.243 (112 in reparto AO di Cosenza; 37 in reparto al presidio di Rossano; 4 ricoveri in terapia intensiva a Rossano; 18 al presidio ospedaliero di Acri; 27 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 19 in terapia intensiva, 8.026 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 11.605 (11.150 guariti, 455 deceduti). Catanzaro: CASI ATTIVI 2.781 (44 in reparto all’AO di Catanzaro; 9 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 27 in reparto all’AOU Mater Domini; 16 in terapia intensiva; 2.685 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 6.005 (5.887 guariti, 118 deceduti). Crotone: CASI ATTIVI 899 (41 in reparto; 858 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.559 (4.485 guariti, 74 deceduti). Vibo Valentia: CASI ATTIVI 439 (16 ricoverati, 423 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4531 (4451 guariti, 80 deceduti). Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.506 (105 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 37 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 2.355 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 17.709 (17.426 guariti, 283 deceduti).
Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 84 (84 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 185, Catanzaro 70, Crotone 55, Vibo Valentia 34, Reggio Calabria 129.
Altra Regione o Stato estero 0.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.
Fonte: Regione Calabria