Rogliano, la laurea con menzione al merito di mamma Alexia
“Ad Elèna, perché con il suo sguardo sul mondo ha cambiato per sempre il mio”. È la dedica riportata sulla tesi di laurea di Alexia, mamma di due dolcissime bambine, moglie, lavoratrice. Oggi aggiunge un altro tassello alla sua formazione culturale-professionale con il massimo dei voti e menzione al merito in Scienze della Formazione Primaria presso l’Unical. In questo tempo di pandemia ogni famiglia è chiamata a raddoppiare gli sforzi per garantire la massima serenità ai figli, seguirli nella didattica a distanza, nel gioco. Una impresa eccezionale, un ricordo che rimarrà per sempre indelebile a tanti tra inno nazionale, applausi dai balconi e servizi televisivi monotematici di un mondo piegato su se stesso, impaurito, a causa del Covid. Alexia Aloe trova il tempo per rimettersi a studiare. Dinnanzi a lei un lungo percorso prima di giungere al traguardo, mentre le piccole Elèna e Sveva le stanno accanto. Alexia lavora, segue figlie e marito, assolve alle faccende di casa, è stanca ma trova il tempo per studiare. In un capoverso della sua tesi dal titolo “Percezione sensoriale e ipovisione” si legge di una “Talpina” che ogni giorno deve lasciare la tana, luogo delle certezze per eccellenza e affrontare il “bosco che c’è fuori” emblema dell’inatteso. Un semplice estratto per chi asetticamente legge questo momento di gioia con troppa semplicità, estraniandosi. Emozionante se lo si scruta da genitore che tra un rigo e l’altro riporta su un foglio bianco quanto apprende dai libri, tenendo per mano le sue bimbe in un presente non facile ma carico di quel significato scaturito dalla forza di volontà e dall’amore materno.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita