Grimaldi-Mangone, borsa di studio “Raffaele Iuele” per due allievi dell’Istitituto scolastico comprensivo

QUEST’ANNO, seppur in ritardo per le problematiche legate al periodo pandemico, si è rinnovato l’appuntamento con gli studenti dell’Istituto comprensivo di Mangone–Grimaldi per l’assegnazione di due borse di studio del valore di €.500,00 ciascuna per l’anno scolastico 2018/2019 in memoria di Raffaele Iuele, stimato calabrese che ha dato lustro alla terra natia. L’iniziativa, istituita e voluta dalla famiglia del professionista, rappresenta un riconoscimento per gli studenti che si siano distinti per determinazione e impegno profuso nel corso di studio raggiungendo interessanti risultati. L’istituzione della borsa di studio muove dalla consolidata consapevolezza che la formazione e l’apprendimento che si concretizzano nella scuola siano elementi fondamentali per la formazione dell’individuo e quindi della società. Gli studenti vincitori della borsa di studio per l’anno scolastico 2018/2019 sono i grimaldesi Raffaele Pio Iacoe e Silvio Armando Saccomanno, premiati per il raggiungimento di brillanti risultati a conclusione di un percorso condotto con costante e lungimirante dedizione che ne ha consentito il proficuo arricchimento in conoscenza e sapere. La famiglia Iuele, a cui si associa la preside, professoressa Mariella Chiappetta e i docenti, formulano le più fervide congratulazioni ai vincitori, nell’augurio che tale riconoscimento sia solo un primo traguardo raggiunto e funga da stimolo verso un maggiore impegno nello studio per la costruzione di una società che operi secondo i dettami della legalità e nel rispetto della persona. Unitamente le congratulazioni giungano alle famiglie dei due premiati, che continueranno a rappresentare riferimento e guida nel loro cammino. La borsa di studio in memoria di Raffaele Iuele, che tende a promuovere cultura e legalità, sarà bandita per l’anno scolastico 2021/2022, per volere della famiglia del compianto, convinta che laddove risiede la cultura risieda la civiltà nella sua accezione più ampia e nobile, così come testimoniato con il proprio operato questo illustre grimaldese.