Grimaldi. Ecodistretto, il Comitato insiste e scrive al sindaco: “l’Amministrazione dica no con atto ufficiale”
IN UNA LETTERA inviata al sindaco Roberto De Marco, il Comitato Popolare Tutela del Savuto ha chiesto all’Amministrazione comunale di Grimaldi di determinarsi con atto deliberativo esprimendo contrarietà alla costruzione di un ecodistretto (e relativa discarica di servizio) sull’area prossima allo svincolo autostradale (A2) Altilia-Grimaldi, nei dintorni del fiume Savuto. La nota segue di qualche giorno l’incontro tra i rappresentanti del Comitato e il primo cittadino sull’identico argomento. Nella richiesta, partendo dall’ordinanza con cui la Regione Calabria ha attivato – nell’ambito dell’attuazione del Piano di Gestione dei Rifiuti – poteri sostitutivi nominando i commissari ad acta e dai provvedimenti di quest’ultimi, in particolare del commisario della Comunità d’Ambito di Cosenza che ha individuato la zona dell’Ato potenzialmente idonea alla realizzazione del sito, gli ambientalisti hanno posto l’accento sulla necessità di programmi per la valorizzazione del luogo noto non solo per le bellezze naturalistiche ma anche per il patrimonio storico ed architettonico presente. In più sulla netta contrarietà delle popolazioni locali e sulla dichiarazione pubblica dello stesso vice presidente dell’Ato in merito alla volontà popolare, atteso che ad oggi “non emerge nessuna novità ufficiale e formale” per cui il territorio su cui ubicare l’impianto rimane quello di Grimaldi. Da qui la nuova presa di posizione del Comitato e l’stanza di sollecito a firma di Pietro Guerriero, Luigi Pedretti, Francesca Rose ed Eleonora Saccomanno.
(Gaspare Stumpo)