Altilia, per la prima volta una donna vice sindaco
Si è riunita, a distanza di alcuni giorni dal voto, la nuova Assemblea consiliare del Comune di Altilia. Presieduta dal sindaco riconfermato, Pasquale De Rose, ad inizio seduta l’Assise ha osservato un minuto di silenzio in memoria del presidente della Giunta regionale della Calabria, Iole Santelli, ad un anno dalla scomparsa. Sono seguiti la convalida dei consiglieri e il saluto del primo cittadino. De Rose ha ringraziato la Comunità «per il vasto e storico consenso ottenuto». Poi ha ribadito i nominativi del nuovo Esecutivo peraltro noti già dalle ore precedenti. Ne fanno parte Valeria Russo (vice sindaco), Michele Micelie Cristian Bevacqua. «Il vice sindaco incaricato – si legge in una nota – è una novità per la Comunità di Altilia: la prima donna a rivestire questo ruolo, risultata, fra l’altro, la prima eletta fra i consiglieri». Per la carica di presidente del Consiglio è stata designata invece Angela Nucci. Capo gruppo consiliare di “Altilia nel cuore” Giovanni Greco. Il sindaco ha comunicato le linee programmatiche per i prossimi cinque anni sottolineando l’entusiasmo del suo gruppo ad operare per lo sviluppo del territorio. «Noi – ha dichiarato De Rose – dobbiamo continuare ad andare avanti con lo spirito di squadra. Una compagine aperta al contributo dei cittadini. Un’attenzione particolare dovrà essere rivolta ai giovani e alle famiglie più bisognose in direzione del lavoro. Un impegno a promuovere azioni più costanti proprio per onorare il grande consenso popolare che abbiamo ottenuto ». «Il nostro Comune – ha ribadito De Rose – potrà continuare a crescere e a raggiungere traguardi più prestigiosi se si opererà uniti, intercettando risorse economiche provenienti da fondi europei. Le opere e i servizi già realizzati sono la più chiara testimonianza del nostro impegno in direzione delle problematiche dell’occupazione. Saranno queste le direttrici del nuovo mandato, insieme alla collaborazione dell’Esecutivo e dei consiglieri comunali che ci accompagneranno per la questa Legislatura».
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita