Rogliano.”Troppa gente in fila per strada”. Il Comune richiama i cittadini. Che però non ci stanno
<<STAMATTINA, come segnalato dalla pagina del Comune, si sono verificati assembramenti in varie parti del paese. Nello specifico delle lunghissime code davanti l’Ufficio postale e lunghissime code davanti i supermercati; entrambi i servizi sono stati dichiarati necessari; di conseguenza il cittadino che necessita di tali servizi in quel momento, come si può vedere dalle foto, utilizza le dovute precauzioni per soddisfare i propri bisogni. Come potremmo evitare gli assembramenti davanti i supermercati? Ordinando la spesa e richiedere la consegna a casa. Peccato però che però la consegna avviene dopo 3/4 giorni. Il cittadino quindi, preferisce fare ore di fila piuttosto che aspettare vari giorni. Per quanto riguarda l’immensa fila alla posta, c’è da mettere in evidenza una serie di punti: 1) lo sportello esterno per prelevare è rotto (chi ha bisogno di soldi per spesa, bollette o qualsiasi cosa) ha il diritto di ritirare i suoi soldi senza dover dar conto a nessuno, non essendo garantito il servizio, la gente fa la fila per entrare in posta; 2) i giorni lavorati solo tre e pure mezza giornata (08.30/13.30). File interminabili a causa dei disservizi vari. Nei commenti del post precedentemente fatto, è stato riportato anche che le persone in fila dalle ore 09.00 sono riusciti a portare a compimento ciò che dovevano fare alle ore 13.00. Ed a chi non è stato garantito il servizio giustificandosi con “io me ne devo andare a casa, te ne sei accorta ora che devi fare questa cosa” – cosa fa? E per puntualizzare: una persona che arriva davanti lo sportello alle ore 13.00 ha fatto almeno un’ora e mezza di fila; 3) con modi molto sgarbati da parte dell’operatore postale, il cittadino che necessita di un servizio che dovrebbe garantire l’Ufficio postale, viene elegantemente invitato a ripresentarsi appena possibile nuovamente in fila; cosa comporta? Nuove immense file per un servizio che ad un cittadino deve essere garantito. Ore di fila, prepotenza da parte di alcuni, di conseguenza possibili colluttazioni tra cittadini a causa della mancanza di ordine e di controllo (come è successo stamattina), cosa che potrebbe essere risolta semplicemente distribuendo dei numeri per ristabilire ordine e effettuare operazioni di lunga durata su appuntamento (“per questa operazione ci vuole troppo venga un’altra volta, per oggi solo operazioni veloci, ora è tardi” – così ci è stato detto). Alla maggior parte delle persone in fila oggi non è stato garantito il servizio perché “troppo tardi”, quindi le ore in fila sono servite per far passare il tempo. File di persone che nei prossimi giorni a causa dei disservizi aumenteranno. Per chi polemizza, schernendo le persone immortalandole nelle foto postate o chi ha assunto gli stessi atteggiamenti, c’è da dire che non è il cittadino a vanificare i sacrifici che un’intera popolazione sta facendo, ma bensì la lentezza dei servizi offerti. Il Comune anziché richiamare i cittadini, accusandoli di non rispettare le regole e minacciandoli di intensificare i controlli per i trasgressori, perché non si occupa di prendere altri provvedimenti garantendo i servizi?>>.
Lettera firmata