Rogliano e il Savuto dicono “Stop alla violenza sulle donne”
UN SEGNO di rossetto sotto l’occhio, una mano tesa per un messaggio chiaro, inconfondibile: “Stop alla violenza sulle donne”. Uno dei tanti manifesti pubblicati nel Savuto nella ricorrenza del 25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Nello specifico, questa è l’immagine (corredata da slogan) scelta dall’Amministrazione comunale di Rogliano guidata da Giovanni Altomare, che anche quest’anno non ha taciuto su un problema che riguarda tante donne anche nel nostro territorio. È difficile denunciare, affacciarsi al “balcone dell’opinione pubblica” palesando la propria condizione. Questi momenti d’incontro, dibattito, conoscenza di numeri, di storie e, soprattutto, di persone che si impegnano quotidianamente per contrastare il problema sono importanti, possono dare coraggio, possono far sentire meno sole le vittime. Non è un vestito succinto, un sorriso malizioso, un contrasto tra marito e moglie tra le mura domestiche che autorizza, permette, giustifica un occhio tumefatto, un braccio rotto, la perpetrante mortificazione di sentirsi inutili. Quotidiani devono essere la testimonianza delle istituzioni, vigili devono essere le forze dell’ordine a qualsivoglia cenno d’aiuto, travolgente la sensibilità di noi cittadini nel porgere la mano e dire basta all’indifferenza. Per l’occasione gli amministratori roglianesi hanno proposto una campagna di sensibilizzazione con immagini e video contro la violazione dei diritti e contro ogni forma di discriminazione contro le donne. Un convegno organizzato presso la sala consiliare ha rappresentato “un momento di riflessione che vuole aprire una finestra sul fenomeno della violenza sulle donne. Una ricorrenza utile per sensibilizzarci e ricordarci che ogni giorno è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Sono intervenuti il sindaco Giovanni Altomare, l’assessore Maria Salvino, la psicologa e psicoterapeutica, Erika Gallo, il presidente dell’A.n.i.med., Cinzia Falcone. Ha coordinato il dibattito il presidente del Consiglio comunale, Antonio Simarco. Iniziative analoghe si sono svolte in altri centri della Vallata.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita
