“La corsa contro la fame”. Protagonisti gli studenti di Rogliano e di Parenti
GLI ALUNNI dell’Istituto Comprensivo di Rogliano hanno partecipato alla iniziativa denominata “La corsa contro la fame”, che si è svolta all’interno del parco urbano. Realizzata in collaborazione con il Comune nell’ambito del progetto “Azione contro la fame”, la manifestazione ha previsto una raccolta fondi a favore dei bambini del Madagascar. Già a Natale, ricordiamo, la scuola roglianese si era adoperata in eventi di beneficienza mediante il confezionamento di pacchi-dono da destinare ai bambini africani. Un evento all’insegna della solidarietà e della condivisione in sintonia con lo spirito di “Agenda 2030”, il programma sottoscritto dai Paesi delle Nazioni Unite che si pone 17 obiettivi collegati tra loro, tra cui l’eliminazione della fame e della povertà, la pace, la giustizia e la sostenibilità ambientale. “L’iniziativa – ha spiegato la vice-preside Donatella Maletta – è destinata a sensibilizzare i nostri allievi alle tematiche sociali e a quelle del cambiamento climatico. In Madagascar è in atto una forte siccità dovuta proprio al cambiamento climatico, con conseguenze gravissime per la popolazione”. “La corsa contro la fame” ha coinvolto tutte le classi della Scuola secondaria di Primo grado dei plessi di Rogliano e di Parenti. Gli scolari hanno preso parte ad una corsa campestre garantendo una quota in denaro per ogni giro effettuato sul prato. La somma complessiva verrà devoluta in favore dei bimbi malgasci per l’acquisto di pasti nutrienti. “La cifra raccolta – ha aggiunto la docente – consentirà di salvare almeno cinquanta bambini. Tutto questo in un momento difficile per l’economia delle famiglie. Famiglie che nonostante tutto, anche in questo caso, sono state molto generose”. In linea con la didattica, gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Rogliano hanno approfondito tematiche legate anche al rispetto della natura e alla cura dei luoghi, soprattutto alla lotta contro gli sprechi. Azioni che dipendono dalle buone abitudini e da uno stile di vita appropriato. “L’educazione civica è una parte fondamentale del programma scolastico. Abbiamo voluto dare un taglio concreto a questa disciplina. Infatti – ha evidenziato la preside Antonella Bozzo – abbiamo proposto ai ragazzi unità multidisciplinari sulla solidarietà e sull’ambiente”. Per l’occasione i giovani dell’IC di Rogliano hanno realizzato un cartellone con le regole comportamentali da seguire all’interno del parco urbano.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita
