Cosenza, street art per la scalinata del liceo Telesio
È STATO realizzato a Cosenza il 21 maggio il primo evento del Sud Italia di rigenerazione urbana e
sociale attraverso una performance multidisciplinare di arti. Il progetto sostenuto e finanziato
dal Ministero della Cultura. Ideato e coordinato dall’associazione Musica contro le mafie, guidata da Gennaro De Rosa, in sinergia con l’accademia di Belle Arti di Catanzaro, il liceo Classico Telesio e il Lucrezia Della Valle, Legambiente Calabria, Retake Palermo ed Ecoross. Oggetto dell’intervento la scalinata del liceo classico, una delle più belle del centro storico, che diventa un “Open Museum” collegato virtualmente con una web-app dedicata. È un viaggio tra reale e virtuale che i visitatori potranno fare grazie ad una “QR Code Road” che li porterà fino in cima ai settanta gradoni della Stairway To Urban Ri-Generation. Obiettivo la costruzione di una comunità eterogenea e di una rete solidale contro ogni forma di mafia. Ne abbiamo parlato con Gennaro De Rosa.
–Come nasce il progetto di rigenerazione urbana e sociale? Come associazione abbiamo partecipato a un bando pubblico promosso dal Ministero della Cultura e abbiamo vinto. Volevamo realizzare il progetto presso i box art della città. Durante la stesura del progetto ci siamo resi conto che mancava qualcosa. Un giorno in visita al teatro Rendano, osservando la scalinata del liceo Telesio, ho iniziato a immaginare sulle pareti già le opere, bisognava solo trovare gli artisti. Poi ho pensato al brano del Led Zeppelin “Stairway to Heaven” (scalinata verso il paradiso ) in questo caso una scalinata verso la rigenerazione urbana.
–È il primo progetto che viene realizzato in Calabria? Progetto unico nel suo genere a livello nazionale perché comprende l’unione e la rappresentazione di più arti. Perché avete scelto Cosenza? È una città con cui abbiamo un forte legame artistico, ma è stato lo spazio scelto che ci ha portati qui. Qual è il messaggio che volete dare? La rigenerazione urbana in senso stretto non è altro che un insieme di azioni, che crea comunità e unisce in modo positivo attraverso la bellezza dell’arte. Altri progetti in cantiere? Il nostro cuore resta legato alla musica come unione e impegno civile. Un percorso che vedrà protagonista la città di Cosenza a ottobre presso i box art in cui alcuni artisti vivranno e scriveranno i loro brani.
(Donatella Pascali)
Fonte: Parola di Vita