Impennata di contagi anche nel Savuto. Prosegue l’attività del centro vaccinale di Rogliano
ANCHE se la data del 31 marzo 2022 segna la fine dello stato di emergenza, il virus non ha abbandonato i territori. Ancora oggi si registrano numeri importanti per via delle positività. Fanno capolinea nell’informazione quotidiana. Dai sindaci sono diversi gli appelli alla prudenza. Benvenuta estate! Diverse attività di aggregazione fanno ben sperare al ritorno alla normalità ma il nemico, rappresentato dalla possibilità di contagio, è ancora presente. Per via prudenziale la mascherina (in diversi ambienti e circostanze) viene ancora indossata. Nelle scorse ore abbiamo visitato un luogo, benemerito per la sua funzione, che non ha mai abbassato la saracinesca: il centro vaccinale di Rogliano. Si tratta dell’unico centro attivo, al momento, nella Valle del Savuto, che calendarizza la sua attività per la somministrazione della quarta dose agli over60, ai soggetti fragili di qualsiasi età (anche pediatrica), persino ai turisti, tre giorni a settimana. Il personale medico, infermieristico e volontario non ha mai abbandonato la postazione. “Nella giornata di oggi possiamo registrare un alto numero di richieste e somministrazioni. L’attenzione è ancora alta. Mi felicito che ci sia grande sensibilità alla prevenzione. Grazie al vaccino – ha dichiarato la dottoressa Rosalia Tucci – abbiamo di gran lunga abbassato i dati di ospedalizzazione e di mortalità. Questi numeri ci fanno capire quanto è importante recarsi nei centri per la somministrazione”.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita