Giochi del Mediterraneo di Squash. Malagò: “Cosenza eccellenza dello squash in Italia”
LA SPLENDIDA Sala d’Onore del Coni di Roma è stata la location perfetta per la presentazione dei “Giochi del Mediterraneo di Squash”, in programma al Centro Sportivo Scorpion Health Club di Rende (Cs), dal 5 al 10 di settembre 2022. Alla kermesse prenderanno parte Francia, Grecia, Israele e Spagna, oltre, chiaramente, ai padroni di casa dell’Italia.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione è stata sottolineata l’importanza della manifestazione, a livello sportivo, ma anche lo stretto legame fra lo sport e la valorizzazione e promozione del territorio. L’Asd Squash Scorpion, organizzatrice dei Giochi, è risultata una delle vincitrici del bando della Regione Calabria per “Eventi legati a competizioni sportive, non professionistiche, realizzati sul territorio regionale con ricaduta sul turismo” e, grazie anche al supporto della Figs (Federazione Italiana Giuoco Squash), ha stilato un programma di eventi collaterali, che si concluderanno domenica 11 settembre. Per quanto concerne il lato prettamente sportivo, due le fasi previste: le competizioni individuali, che si svolgeranno dal 5 al 7 settembre ed il torneo a Squadre, che si svolgerà il 9 e il 10 settembre. Spazio, inoltre, a momenti di promozione dello Squash: in tre diverse giornate, infatti, verranno montati, in vari luoghi pubblici, campi gonfiabili da squash, per promuovere e far provare questo sport, con l’ausilio di istruttorifederali; il tutto si svolgerà nel pomeriggio del 5 settembre nell’isola pedonale del MAB a Cosenza, il 9 settembre, sul lungomare di Diamante, nell’ambito del Festival del Peperoncino e, per l’intera giornata del 10 settembre, a Piazza dei Bruzi, anche a Cosenza, in partnership con Sport e Salute, in occasione della tappa della manifestazione “più Sport più vita”.
I Giochi del Mediterraneo di Squash saranno, però, anche occasione particolare di valorizzazione e di promozione del territorio calabrese. Previste, pertanto, della visite guidate guidate nel centro storico e nell’isola pedonale di Cosenza, sede del Museo all’aperto (MAB), sull’Altopiano Silano, a Camigliatello e Lorica, ed a Tropea. Una grande soddisfazione per i padroni di casa della Squash Scorpion è rappresentata dalla presenza di ben quattro giocatori della società calabrese nella selezione azzurra: “L’organizzazione di questo evento è motivo di orgoglio – ha detto la presidente della Squash Scorpion, Ida Cristiano. Stiamo crescendo anno dopo anno e lo dimostrano anche i numeri: la nostra società, infatti, conta il più alto numero di atleti nel panorama dello squash nazionale”.
A fargli eco anche la presidente della Figs, Antonella Granata: “in questo momento – ha detto la numero uno dello squash italiano – si può parlare con grande soddisfazione della Squash Scorpion come eccellenza in ambito nazionale. La manifestazione, così innovativa sul piano agonistico, deve rappresentare, ripetendosi in futuro, un efficace richiamo e stimolo a vivere e praticare un sano e salutare agonismo senza esasperazioni di alcun tipo”.
Parole di elogio sono arrivate anche dal presidente del Coni, Giovanni Malagò: “si deve parlare di Cosenza come eccellenza italiana nello squash – ha sottolineato Malagò – è un club storico con numeri che parlano da soli. La decisione di realizzare un impianto con o fondi del Pnrr non può che far crescere questo sogno di Cosenza e della Calabria come luogo di squash. Rispetto a quello che succede in altre discipline, ora, la scommessa è crescere in altre regioni”. I Giochi del Mediterraneo, come detto, coniugano sport, territorio e turismo e possono essere un esempio per rafforzare quello che può essere un binomio vincente: “Ci sono delle regioni dove questo accade perfettamente – ha concluso Malagò – Sarebbe ideale collegare istituzionalmente queste due parole. La competizione sportiva in sé occupa un ottavo delle giornate; il resto del tempo bisogna utilizzarlo al meglio e l’Italia ha tante possibilità”.
Chi ha scommesso su Cosenza è certamente Sport e Salute: “sosteniamo convintamente questa manifestazione – ha dichiarato il presidente Vito Cozzoli – perché, da un lato, determina un impatto sul territorio e, dall’altro, sono un evento di promozione sportiva. E siamo contenti che tutto ciò avvenga a Cosenza, dove c’è la sede più bella di Sport e Salute in Italia. Grazie alla Federazione Squash e grazie alla Calabria”.
Fonte: Calabria Straordinaria