Le peripezie dei tifosi del Savuto in occasione della partita di Champions tra il Porto e l’Inter
C’è anche un gruppo di tifosi appartenenti all’Inter Club Rogliano tra quelli non ammessi, in parte, ad assistere alla partita di Champions League tra il Porto e l’Inter. La società lusitana ha comunicato infatti che “i biglietti per tutti i settori dell’Estádio do Dragão, ad eccezione dei posti riservati per i tifosi in trasferta inviati al club ospite, sono destinati esclusivamente ai supporter dell’FC Porto”. Quindi “per ragioni di sicurezza, l’accesso allo stadio non verrà consentito ai tifosi del club ospite titolari di tagliandi che non sono stati acquistati direttamente dal Football Club Internazionale Milano”. Una beffa per molti supporters giunti in Portogallo in occasione di una partita considerata paricolarmente delicata per la stagione delle due compagini in gara. Il caso è finito al centro della cronaca (sportiva e non sportiva) con servizi (sopra, nella foto) che hanno interessato televisioni, giornali e portali on line locali ed internazionali. Dopo un intenso lavoro diplomatico durato l’intero pomeriggio ai tifosi è stato consentito l’accesso allo stadio. Non a tutti però. A moltissimi sostenitori (alcuni in possesso di ticket per i distinti) altri in possesso di biglietto non nominativo è stato precluso l’accesso nella curva occupata solitamente dagli ultras della squadra di Oporto. Area dello stadio “calda” e per questo considerata a rischio ordine pubblico. La vicenda è stata seguita in prima persona dagli alti dirigenti interisti, in particolare dal vice presidente Javier Zanetti (nel video) e dall’amministratore delegato Beppe Marotta. Per la cronaca, ricordiamo, l’incontro fra la squadra di Sérgio Conceição e quella di Simone Inzaghi è terminata sul risultato di 0 a 0, con passaggio del turno da parte dei neroazzurri. Per la comitiva cosentina almeno un ritorno a casa col sorriso.
(Gaspare Stumpo)