S. Stefano di Rogliano, un convegno sui Comuni del futuro. Donato: “ridare fiato alla politica”
“BISOGNA ridare fiato alla politica, all’efficacia e non all’efficientismo dell’azione politica”. Lo ha detto Valerio Donato, ordinario di Diritto privato all’Università degli Studi di Catanzaro <Magna Graecia>, nel corso del convegno <Comuni del futuro: evoluzione e strategie per la crescita urbana e civile>, che si è svolto a Santo Stefano di Rogliano. Donato ha parlato del ruolo dei Comuni italiani ponendo l’accento sulla diversità delle strategie politiche, sulle difficoltà legate alla gestione delle risorse umane e finanziarie, sulla qualità della classe dirigente e, soprattutto, sul ruolo delle lobbies rapportato alle scelte per lo sviluppo. Da qui, inevitabile, la chiosa sul progetto governativo di Autonomia Differenziata alla luce di una sempre aperta questione meridionale. “Questa legge è una iattura per il Sud” – ha affermato il docente, sottolineandone gli effetti negativi e discriminatori nei confronti del Mezzogiorno. “Bisogna scendere in piazza e dire alla nazione che questa cosa non può passare”. Il professore ha ricordato il ruolo dei Comuni sin dalla loro istituzione, il contributo, nella parte “razionale intellettuale”, alla crescita sociale e culturale dei territori, a partire dalle università. Quindi, si è soffermato su quella che ha definito la “grande illusione” relativa all’applicazione indifferenziata della fusione a tutti i Comuni. “Prima della fusione dei Comuni – ha detto – bisogna ricostruire le Comunità e porre le premesse per la partecipazione dei cittadini anche attraverso la trasparenza”. Per Valerio Donato, infatti, è necessario “non solo amministrare e garantire servizi ma chiamare a raccolta i cittadini, promuovere una discussione partecipata e forte fra parti e adottare le soluzioni migliori”. Organizzato dal <Savuto Gruppo Officina della Politica>, coordinato dal giornalista Francesco Garofalo, al convegno hanno partecipato (e sono intervenuti) sindaci, amministratori, rappresentati della scuola e dell’associazionismo. Fra questi, Giovanni Benincasa, vice sindaco di Santo Stefano, Ida Paola Cerenzia, in rappresentanza dell’organizzazione, e gli ex sindaci di Rossano, Stefano Mascaro, e di Casali del Manco, Nuccio Martire. Ha concluso i lavori il vice presidente del Consiglio regionale della Calabria, Pierluigi Caputo.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita