Addio a Cesare Vigliatore, esempio di competenza nella pubblica amministrazione
UNA PERSONA perbene. Parlava sempre a bassa voce; riusciva a mantenere una calma serafica anche nei momenti meno propizi; era immancabilmente ligio ai vincoli di una correttezza, che ampliava verso la cortesia più spiccata. Erano questi i tratti di un galantuomo d’antico e nobile stampo, che non sarà più tra noi, ma che ricorderemo sempre con affetto e con riconoscenza per quello che ha saputo donare attraverso la sua quadratura etica. Cesare Vigliatore è stato un esempio fulgido di radicato attaccamento alla famiglia e di radicale adesione al lavoro, forte com’era dei suoi discreti slanci d’amore e del suo senso del dovere, qualità che egli ha seminato con il buon esempio, con il rigore dell’uomo retto. Era piuttosto marcato il suo trasporto verso la Comunità d’origine, quella di Dipignano, e verso la Comunità di adozione, quella di Rogliano. Ha lavorato sia a Dipignano, sia a Rogliano, senza mai venire meno alle incombenze d’ufficio, animato com’era dalla tutela dell’interesse pubblico, che ha assolto con la forza della sua competenza e con la sua volontà di studio, di approfondimento e di aggiornamento. Ha lavorato persino durante il lock down, ha lavorato intensamente in questi giorni e fino al pomeriggio che ha preceduto la sua scomparsa, una scomparsa improvvisa, del tutto inaspettata, tanto da suscitare, nel vasto cordoglio, toccante incredulità. Se ne è andato con la stessa discrezione che applicava alle sue relazioni. Grazie di tutto, grazie davvero, illustrissimo, espertissimo e laboriosissimo Ragioniere. Addio a Te, che hai servito le tue Comunità con le virtù dell’uomo probo, amante del vero e del giusto.
(Il Sindaco e l’Amministrazione comunale di Rogliano).
Alla Famiglia Vigliatore-Ciardullo giungano le condoglianze del team Savutoweb e Radio Hit On Air