Piano Lago – Medio Savuto, Sciarratta scrive a Occhiuto e a Minasi

E’ RIMASTA senza risposta, almeno fino a questo momento, la richiesta d’interessamento avanzata dall’Amministrazione comunale di Carpanzano per l’apertura di un confronto circa la risoluzione delle problematiche relative al primo tratto di superstrada a scorrimento veloce Piano Lago – Medio Savuto.  Una vicenda nota rispetto al progetto avviato e mai portato a termine che rischia, dopo anni di appelli, polemiche e mancanza di assunzione di responsabilità, di restare incompiuto con possibili danni infrastrutturali e, soprattutto, ambientali. Avviati negli Anni Novanta i lavori dell’arteria che doveva collegare il comprensorio sud di Cosenza con quello del Reventino, quindi con l’immediata periferia di Catanzaro, hanno consentito, ricordiamo, la costruzione di una prima parte di strada (peraltro in dissesto) nella zona compresa fra Piano Lago e l’area a valle del centro storico di Carpanzano. Da qui la nuova presa di posizione dell’Amministrazione comunale guadata dal sindaco Valerio Vigliaturo, che nel novembre scorso, assieme ai componenti della sua Giunta, ha incontrato il presidente Roberto Occhiuto con l’obiettivo di ottenere la giusta attenzione, da parte della Regione Calabria, per la sistemazione e la messa in sicurezza del primo tratto di superstrada. L’idea degli amministratori carpanzanesi è quella, infatti, di ottenere l’inserimento dei lavori di riqualificazione della Piano Lago – Medio Savuto nel programma di opere pubbliche annunciato per l’ammodernamento del sistema dei collegamenti in Calabria, in cui la stessa infrastruttura potrebbe rientrare assieme alla “gemella” Coraci-Marcellinara anch’essa in via di completamento. Un’aspirazione legittima considerata la vetustà e le difficoltà legate allo stato della viabilità nel Savuto, con situazioni di precarietà che continuano ad incidere sulle attività e sulla qualità della vita dei residenti. In una lettera aperta al governatore della Calabria il consigliere con deleghe alla Cultura e ai Lavori Pubblici del Comune di Carpanzano, Lillo Sciarratta, richiamando il contenuto della discussione avvenuta nel corso dell’incontro catanzarese, ha ricordato la storia della “incompiuta” evidenziando l’assoluta necessità di intervento per rimediare al “vergognoso abbandono” ed evitare un vero e proprio “disastro ambientale”. Sciarratta, che ha rivendicato servizi efficienti per le Comunità della Vallata a rischio spopolamento e marginalizzazione, ha scritto una lettera anche a Tilde Minasi in cui ha manifestato la volontà di incontrare la parlamentare calabrese per esporre le problematiche che riguardano la mobilità territoriale.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita