Coppa Sila, una gara che compie cento anni

PALAZZO dei Bruzi ha ospitato, dal 31 maggio al 2 giugno, la 19° rievocazione storica delle corse automobilistiche a Cosenza, a distanza di cento anni dalla prima edizione. Era infatti il il 15 giugno del 1924 quando la “Coppa Sila” vide la luce, diventando nel corso degli anni una gara ambita da tanti piloti locali e provenienti da diverse parti del mondo. L’evento è stato organizzato dalla Scuderia Brutia Historic
Cars con il patrocinio dell’Amministrazione comunale cosentina e del Palazzo della Provincia. “E’ quello attuale un momento altamente significativo per lo sport a Cosenza. La nostra città e il nostro Palazzo comunale hanno ospitato, nel breve volgere di qualche giorno, l’esposizione della Coppa Davis di tennis, la consegna del sigillo della città al centravanti del Cosenza Calcio, Gennaro Tutino, le giornate Amarcord dedicate al calcio a Cosenza e in provincia nel decennio 1967-1977 ed ora la presentazione della rievocazione storica della Coppa Sila. Noi crediamo nello sport e nelle regole di cui lo sport è portatore. Lo sport è un insieme di regole e chi lo pratica viene educato a rispettarle. La nostra società sarà veramente libera e democratica se tutti arriveranno a rispettare le regole” ha detto il sindaco Franz
Caruso in occasione della presentazione dell’evento sportivo. Bisogna ricordare, inoltre, che la Coppa Sila è nata come una corsa tecnica e su un tracciato di notevole complessità. La gara è inserita nel calendario
nazionale ASI ed è inquadrata tra le manifestazioni pubbliche, che prevedono prove pratiche cronometrate. L’evento ha visto la presenza di auto munite di certificato storico o auto di interesse storico, fabbricate entro il 31 dicembre del 1975. Sabato 1° giugno la gara è partita da piazza dei Bruzi,
seguendo lo storico percorso del 1924 che prevedeva di coprire una distanza pari a 130 chilometri. Le vetture hanno attraversato diversi comuni, e hanno avuto la possibilità di apprezzare i meravigliosi paesaggi silani. Il percorso ha previsto due tappe con due prove speciali: una a Montescuro, l’altra a Lorica-Pino Collito. Il secondo giorno (2 giugno) si è svolta, in due manches, la prova per la seconda rievocazione storica del circuito città di Cosenza. La partenza è stata a piazza 15 marzo, ha attraversato la Villa Vecchia raggiungendo via Petrarca, via Spirito Santo, via Benincasa, via Cafarone, Corso Telesio, per poi tornare a piazza 15 marzo. “Siamo i custodi di una storia e di una cultura che è nostra, ma anche italiana. Le partecipanti sono tutte auto nazionali che danno conto dell’evoluzione nel tempo del progresso tecnologico” ha detto Giovanni Perri, uno degli organizzatori della gara.

Fonte: Parola di Vita

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