Marzi, Mariangela Sicilia ospite d’onore in occasione della messa in onda (Rai) della Turandot

<Una serata con Liù> è il titolo della manifestazione promossa a Marzi in occasione della messa in onda, da parte della Rai, della Turandot, opera quest’ultima, che nel giugno scorso ha inaugurato la stagione 2024 all’Arena di Verona. Promossa dal Comune in collaborazione con il Rotary Club Rogliano/Valle del Savuto, la Fidapa Valle del Savuto e Italea (il programma di promozione dei viaggi delle radici del Ministero degli Affari Esteri) l’iniziativa ha visto la partecipazione di Mariangela Sicilia, reduce dal successo di Lucca che ha riguardato, ricordiamo, il programma celebrativo dei cento anni dalla morte di Giacomo Puccini.

Turandot (Ekaterina Semenchuk) bellissima principessa dal cuore di ghiaccio vive in una Pechino immaginaria. Tanti principi chiedono la sua mano e lei, per respingerli, li sottopone a una terribile prova: devono risolvere tre difficili enigmi altrimenti il boia taglierà loro la testa. Intanto, il principe Calaf (Yusif Eyvazov), figlio del re dei Tartari, giunge in città e incontra casualmente suo padre Timur (Riccardo Fassi), tornato dopo un lungo esilio. Con lui c’è anche la schiava Liù (Mariangela Sicilia) … .

Registrata l’8 giugno 2024, Turandot ha aperto l’annuale Opera Festival che si tiene nell’anfiteatro veronese. E’ stata prodotta da Rai Cultura nell’ambito della serie <La grande Opera all’Arena di Verona> con allestimento di Franco Zeffirelli, in scena già nel 2010.

Alla serata marzese hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Pietro Tucci, l’assessore comunale alla Cultura, Lavinia Calabrese, il past presidente Fidapa Valle del Savuto, Alba Carbone, e il presidente del Rotary Club Rogliano/Valle del Savuto, Saverio Marrello.

“Che tu possa avere sempre radici salde per cui tornare e ali forti con cui volare ancora più in alto, secondo i desideri del tuo cuore”. Questa la dedica degli amministratori marzesi a Mariangela Sicilia alla quale, al termine dell’evento, è stata consegnata una targa-ricordo.

(Gaspare Stumpo)

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