Raccolta firme referendum Autonomia differenziata. Anpi Savuto: “battaglia nella battaglia”
“Il 21 agosto 2024 dalle ore 20.30 in poi, sarà possibile firmare per la proposta di referendum abrogativo della legge sulla Autonomia Differenziata all’interno del Revenge Pub di Rogliano, in occasione del concerto “VersiStrimpellati” a cura di Rosario Fuoco. La raccolta firme che rappresenta un’espressione di democrazia all’interno di uno Stato di diritto e di un ordinamento democratico, almeno sulla carta, è diventata una battaglia nella battaglia per la nostra sezione. Di seguito un breve riassunto degli avvenimenti degli ultimi giorni.
Abbiamo richiesto ed ottenuto l’autorizzazione per occupazione di suolo pubblico, finalizzata solo ed esclusivamente a un banchetto di raccolta firme (ai margini della piazza, senza volantinaggio né discorsi pubblici) per la serata dell’8 agosto 2024 che nel cartellone della programmazione estiva del Comune di Rogliano prevedeva un “Derby d’estate” organizzato da alcune associazioni locali sostenitrici di due squadre del Nord Italia, e il concerto del Parto delle Nuvole Pesanti. Nei giorni precedenti l’evento siamo stati raggiunti telefonicamente e sui social dagli organizzatori del derby che ci hanno intimato di desistere dalla raccolta firme poiché, essendo a loro dire gli “occupanti esclusivi” di piazza Buffone che avrebbe ospitato sia il derby sia il concerto, non gradivano e pertanto non “autorizzavano” la nostra presenza. Gli stessi organizzatori ci hanno fatto sapere che avremmo perso solo tempo perché non ci sarebbe stato spazio per un banchetto per la raccolta delle firme e per nessun altro banchetto. A ogni modo abbiamo ribadito che avendo un’autorizzazione da parte del sindaco, ogni intimazione a desistere dalla raccolta firme sarebbe stata intesa come una intimidazione a tutti gli effetti. Raggiunti telefonicamente dal sindaco Altomare, informato passo dopo passo degli incresciosi accadimenti, questi ha ritenuto opportuno (nonostante l’autorizzazione concessa che avrebbe dovuto far rispettare) suggerirci, a sua volta, di spostare la raccolta firme ad altra data e in un contesto più “consono” alla stessa.
Lo stesso primo cittadino di Rogliano ci ha proposto per la raccolta firme uno dei tre giorni (11, 12, 13 agosto) di eventi del cartellone “Notti Magiche a Rogliano” patrocinato dall’Amministrazione comunale, che si sarebbero svolti presso il Bar Piccadilly di Rogliano. Anche in questa occasione la nostra Associazione ha avanzato nei termini di legge una richiesta per occupazione di suolo pubblico. Tuttavia, come la prima volta, abbiamo ricevuto dal gestore del bar una esplicita richiesta di eliminare dalla locandina il nome della sua attività poiché, a suo dire, non intendeva dare una connotazione politica al concerto del 13 agosto. Ancora una volta informato dei fatti, il sindaco Altomare ci ha invitato a spostare nuovamente la data del banchetto di raccolta firme.
Nei giorni scorsi siamo stati contattati da alcuni attivisti del territorio di Rogliano, i quali, oltre a mostrarci la loro solidarietà per quanto accaduto, ci hanno proposto di organizzare la raccolta firme presso il Revenge Pub di Rogliano. Dopo un’Assemblea degli iscritti e un Direttivo di sezione molto partecipati, abbiamo deciso all’unanimità di accogliere l’invito perché non intendiamo arretrare rispetto alla battaglia contro la legge sulla Autonomia Differenziata e insistiamo nella diffusione dei principi di una Italia Unita Libera Giusta e Democratica. Ma soprattutto non vogliamo piegarci agli atteggiamenti prevaricatori, agli inviti a lasciar perdere, posti in essere da alcuni esercenti o membri di associazioni roglianesi per cui una raccolta firme, massima espressione della democrazia, è intesa invece come un’indebita ingerenza, da respingere con la fermezza e rigore, retaggio di tutti quei disvalori fascisti cui fortemente ci opponiamo. Non vogliamo arrenderci all’idea che nel territorio in cui viviamo e operiamo spesso non vengano rispettati i principi basilari di legalità, democrazia e partecipazione attiva ai processi di determinazione politica che segneranno il futuro del nostro Paese; non da ultimo, non possiamo rinnegare la nostra memoria, che è memoria non solo di idee e di valori condensati nella Costituzione italiana, ma è anche memoria di fatti storici, che sono i sacrifici dei nostri Partigiani e che segnano l’agire della nostra associazione. Pur conoscendo i nomi e i cognomi degli autori e dei reali “mandanti” degli avvenimenti descritti, in merito ai quali ci riserviamo ogni azione legale, manteniamo la nostra posizione e le nostre idee, siamo contrari ai processi sommari ma ribadiamo la necessità e la doverosità, a maggior ragione in presenza di fatti così gravi, di una presenza attiva delle istituzioni che diversamente rinnegano o dimenticano quegli stessi principi costituzionali sui quali si fonda lo Stato italiano”.
Fonte: Anpi Savuto Cosentino “Donato Bendicenti”
