Studenti di Rogliano e Parenti incontrano gli atleti dell’Asd Reggio Calabria Basket in Carrozzina (video)
“LA DISABILITA’ non è un limite. E’ un’opportunità, un modo diverso di vivere la vita”. Antonio Cugliandro non ha dubbi sul modo di intendere la disabilità, sulla evoluzione del concetto di disabilità, sulla considerazione dell’handicap all’interno della società, nella fattispecie sul rapporto tra sport e disabilità come fattore di crescita personale, condivisione e reciproco arricchimento. Il coach ha partecipato alla iniziativa promossa dall’Istituto scolastico comprensivo nell’ambito del progetto dell’Asd Reggio Calabria basket in carrozzina dal titolo <Mettiamoci in gioco>. Con lui il delegato regionale della Fipic Calabria, Amelia Cugliandro. “Un progetto – ha spiegato quest’ultima – che si sviluppa in più fasi”. Lo sport, dunque, per abbattere le “differenze” o, meglio, per far capire che non esistono differenze, che le barriere sono solo mentali e che per questo è necessario mettersi in gioco. Da qui il coinvolgimento di studenti e docenti per una mattinata di interazione e confronto con dirigenti e atleti della società amaranto. Un’occasione interessante di cittadinanza attiva che si è conclusa con una dimostrazione pratica in palestra. Per il Reggio Bic hanno partecipato i cestisti Joakim Blomquist (Svezia), Zeljko Likic (Serbia), Pongsakorn Sripirom (Thailandia), Wallace Carvalho e Cristiano Clemente (Brasile), Walter De Horta (Spagna). Alla manifestazione, che si è svolta a Rogliano e ha coinvolto anche il plesso di Parenti, sono intervenuti la preside Antonella Bozzo, i professori Donatella Maletta e Leonildo Russo, la responsabile dell’associazione Acreg, Daniela Maletta. L’Asd Reggio Calabria basket in carrozzina, ricordiamo, è l’unica squadra del Sud che milita nel Campionato Italiano di Serie A Fipic.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita