Andremo Sempre Avanti finché ne avremo la forza e sentiremo il sostegno della Comunità *
RICEVIAMO e pubblichiamo:
IL GRUPPO Sempre Avanti tramite questa nota vuole far giungere a tutta la Comunità (di Mangone, ndr) il proprio pensiero unitario, come è sempre stato il gruppo, rispetto alla vicenda delle dimissioni del Sindaco poi rientrata. Innanzitutto esprimiamo pubblicamente, così come abbiamo fatto in privato, la nostra totale, incondizionata e sentita vicinanza alla persona Orazio Berardi. Siamo sempre stati un tutt’uno e lo saremmo stati anche difronte a qualsiasi sviluppo la vicenda avrebbe avuto. Dal punto di vista politico non possiamo non essere estremamente soddisfatti di poter dare seguito al mandato elettorale che ci è stato conferito.
Prima di entrare in alcune argomentazioni che riteniamo doverose, considerando che siamo stati tirati in ballo sia direttamente che indirettamente, riteniamo opportuno esprimere dei ringraziamenti. Un rinnovato GRAZIE va a tutta la nostra Comunità che ci ha scelto per ben 2 volte e ci ha accordato piena fiducia. E un GRAZIE va anche al Sindaco che attraverso il sistema delle deleghe conferite ci riconosce la maturità, la competenza e la capacità di poter dare un significativo contributo alla vita amministrativa della nostra Comunità.
Ricorrono ormai i 10 anni dal nostro primo documento con cui annunciavamo la volontà di dare il nostro contributo politico e sociale allo sviluppo della nostra Comunità. In questi anni ogni componente del Gruppo ha sempre ragionato in maniera unitaria, ha sempre dato il proprio contributo al massimo delle proprie possibilità tenendo conto della vita professionale di ognuno, ha sempre messo al primo posto l’interesse collettivo e mai individuale. Non abbiamo mai ragionato come singoli ma sempre e solo come Gruppo. Questo modo di intendere il nostro impegno civico e politico ci ha messo spesso difronte alla necessità di fare dei passi indietro, di osservare increduli cosa stava accadendo in termini di concetti sempre molto lontani da noi come “le cariche, la visibilità, la primogenitura di iniziative e/o progetti”. Tutte le volte che siamo stati chiamati a prenderci le responsabilità lo abbiamo fatto sempre e solo ponendoci una domanda: “sarò capace di svolgere nel miglior modo possibile il compito che mi è stato assegnato?”. Questa domanda trovava risposte nella compattezza dei componenti del gruppo che rassicuravano, spronavano, dimostravano vicinanza. Siamo estremamente soddisfatti di tutti i risultati che siamo riusciti a raggiungere sia in termini amministrativi che in termini di visibilità della nostra Comunità. Siamo abituati a ragionare in modo concreto e non per massimi sistemi, guardando alla sostanza delle cose. Ci ricordiamo molto bene la frase che rappresenta il nostro agire pronunciata dal compianto Giovanni Falcone: “che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che, quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare”. Questi principi ci hanno guidato in questi 10 anni e continueranno a farlo.
Siamo altresì consapevoli che non partecipare in modo rumoroso ed aggiungeremmo anche irresponsabile alla contesa politica desti qualche domanda sulla effettiva solidità del Gruppo. Tuttavia non siamo abituati a fare rumore se non ce n’è bisogno, non siamo abituati ad accusare o litigare se non ce n’è bisogno, non siamo abituati a rivendicare “cariche, incarichi e primogeniture” perché significherebbe andare contro i nostri principi fondativi, non siamo abituati a sbattere la porta se non otteniamo la visibilità individuale che muove tanti egoismi, non siamo abituati a dovere trovare per forza un motivo utile per litigare, non siamo abituati a sentirci infallibili anzi ci mettiamo costantemente in discussione e siamo consapevoli che tante cose fatte potevano essere fatte meglio, non siamo abituati a pretendere di avere sempre ragione e accettiamo il confronto e la dialettica purché costruttivi. Probabilmente le persone che hanno abbandonato il Gruppo per motivi politici lo hanno fatto perché non si ritrovavano in questo modo di intendere l’impegno amministrativo. Decisioni legittime che noi abbiamo sempre accolto con dispiacere ma con l’onestà intellettuale di avere sempre ragionato in ottica di Gruppo e di bene comune.
Confermiamo e rafforziamo un appello fatto sin dalla nostra nascita: il nostro è un Gruppo aperto a tutte le collaborazioni possibili. Auspichiamo di poter crescere con tutte le persone che hanno voglia di dare il proprio contributo perché siamo conviti che le Comunità possano migliorare solo se le persone che ci vivono decidono di occuparsene in prima persona. Aiutateci a far crescere non solo Sempre Avanti ma questa idea di impegno civico e sociale ancorato al bene comune e non alla visibilità individuale.
Nel chiudere e nel salutarvi ribadiamo che la cosa che più ci interessa è che voi siate certi che tutto quello che facciamo ha il solo obiettivo di far crescere la nostra amata Comunità e che andremo Sempre Avanti finché ne avremo la forza e sentiremo il sostegno di ognuno di voi.
* Gruppo consiliare “Sempre Avanti” – Mangone (Cosenza)