Rogliano. Interventi strutturali, nuovo stop per il servizio Dialisi del “Santa Barbara”
INTERVENTI di adeguamento strutturale con riferimento alle novità della normativa antisismica contenute nel programma <Ospedale sicuro e sostenibile>. Sarebbe legato a questa operazione il motivo della nuova sospensione delle attività del servizio Dialisi del presidio ospedaliero <Santa Barbara> di Rogliano. L’indiscrezione, peraltro “vecchia” di alcune settimane, si è trasformata in notizia finendo per coinvolgere opinione pubblica e istituzioni. Il restyling dell’ala dell’edificio sanitario prevedrebbe, infatti, lo svuotamento dell’area nosocomiale specifica con conseguente blocco dell’attività emodialitica e trasferimento dell’utenza in altri centri attrezzati dell’area urbana. Una scelta obbligata che potrebbe determinare disagi connessi agli orari e alle turnazioni così come sottolineato da alcuni pazienti. Da qui l’appello a politici ed amministratori a “mantenere alta l’attenzione e a completare presto i lavori” nell’interesse di una categoria di fruitori che per il tipo di patologia necessita, ricordiamo, di soluzioni logistiche adeguate e di orari consoni alle esigenze di famiglie e caregiver. Il servizio Dialisi del presidio ospedaliero <Santa Barbara> era stato inaugurato nei primi giorni di maggio dell’anno 2023 mediante l’implementazione di un progetto che aveva consentito il rinnovamento di ambienti, suppellettili e la collocazione di macchinari di ultima generazione. Lo stop precedente aveva “incrociato” il periodo pandemico con conseguenze rilevanti per l’utenza del Savuto costretta ad usufruire delle cure in strutture distanti e in orari complicati. Una vicenda che aveva attirato anche l’attenzione dell’Associazione Nazionale Emodializzati con richiesta, da parte dei responsabili calabresi, della riapertura dell’ambulatorio roglianese per la fruizione della terapia salvavita nell’interesse di tutti i dializzati cosentini. L’argomento sarà affrontato durante una conferenza stampa organizzata dal Comitato <Cosenza Sud> che rientra in un discorso più generale connesso al programma di rimodulazione del nosocomio e di riorganizzazione del servizio sanitario territoriale che lo stesso gruppo civico ha affrontato nelle scorse settimane in una missiva inviata al management delle due aziende.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita