Rogliano, confermato il caso di positività al Covid della donna in viaggio dal Nord. Il sindaco “bacchetta” l’Asp
IN UNA NOTA diffusa in serata l’Amministrazione comunale di Rogliano ha confermato il caso si positività al Covid-19 definito “di debole entità” relativo ad una anziana signora originaria di Carpanzano in viaggio dalla Valle d’Aosta (e non dalla Lombardia come era stato detto in un primo momento) dove è residente. La donna e due familiari l’accompagnano sono stati posti pertanto in quarantena presso un bed and breakfast della zona. Confermate dunque le indiscrezioni trapelate nel primo pomeriggio di oggi. Il sindaco Giovanni Altomare, che ha protestato nei confronti dell’Asp di Cosenza “per aver ricevuto in ritardo la notifica del caso” ha sollecitato “il tracciamento di eventuali contatti dei tre con parenti e conoscenti”. ”La situazione – ha affermato il primo cittadino – è sotto il più assoluto controllo nonostante i soliti ritardi dell’Asp. Non c’è motivo alcuno per farsi prendere da apprensioni. Tuttavia, come ho detto più volte, anche per avere personalmente patito il male, la prudenza non è mai troppa. “Continuiamo a osservare tutte le prescrizioni del caso. Mascherine e distanziamento individuale – ha concluso Altomare – sono le indicazioni di sicurezza che ciascuno di noi deve seguire con il massimo scrupolo. Nessuno di noi abbassi la guardia”. Nel documento, come per altri Comuni, è stato ricordato – a coloro che fanno ritorno in Calabria – l’obbligo di registrazione sulla piattaforma regionale con eventuale comunicazione, a scopo preventivo, anche al territorio di riferimento attraverso i competenti uffici municipali.
(Gaspare Stumpo)