Parte da Cellara l’edizione 2020 di “Gulia Urbana”
CI SONO REALTA’ in questa nostra Valle che, a prescindere dalle Amministrazioni che si susseguono, silentemente da anni tengono vivo lo spirito delle Comunità in cui vivono. Questo è il caso dei ragazzi dell’Oratorio “Don Teofanio Padretti” di Cellara.
É dal 1999 che le varie generazione di giovani lavorano per l’aggregazione e l’inclusione in un piccolo paese di 500 abitanti. Con l’impegno e la passione che contraddistingue questo gruppo da sempre i giovani negli anni si sono impegnati nel mantenere vive le tradizioni e vivo il luogo in cui vivono, la festa patronale e la tradizionale sfilata delle “Pullicinelle” ne sono l’esempio, oltre alle tantissime attività di volontariato, con associazioni come Stella Cometa e la Comunità “Il Delfino”, ed attività per bambini; puntando sempre all’inclusione e mai all’esclusione.
Quest’anno i ragazzi dell’Oratorio hanno deciso di donare colore alle strade del paese, scegliendo di riqualificare alcune zone grazie alla collaborazione Dell’Associazione Rublanum che approderà a Cellara con la nona edizione del festival di street art “Gulìa Urbana”.
Dal 23 al 31 agosto saranno protagonisti nella tappa cellarese gli artisti Bro Crew (Mario Verta, Amaele Serraino), Claudio Chiaravalloti e Slim.
Contemporaneamente, inoltre, Tony Gallo, Helen Bur e Dimitris Taxis dipingeranno tra le vie del Comune di Parenti, che per la terza volta consecutiva ospiterà il Gulìa Urbana.
Gli organizzatori assicurano che anche quest’anno ci sarà da sorprendersi e vi invitano a seguire il festival tramite i loro canali social (Fb/Ig: Rublanum; Gulìa Urbana).
Fonte: Associazione Rublanum