Rogliano, quindici i casi di positività al Coronavirus. Cicirelli: “è il momento della responsabilità”
SONO ufficialmente 15, ad oggi, i casi di positività al Crononavirus riscontrati sul territorio del Comune di Rogliano. Territorio, ricordiamo, sottoposto ad ordinanza di “chiusura” da parte del presidente della Giunta regionale della Calabria. Alla data odierna è stata annunciata l’effettuazione di 77 tamponi di cui 62 negativi. Il Covid-19 ha colpito però il sindaco Giovanni Altomare, il suo vice, Fernando Sicilia, gli assessori Francesco Altomare e Antonietta Russo, il consigliere con delega alla Cultura, Antonio Simarco e, tra gli ultimi, il dirigente del Settore Amministrativo-Tributi, Giuseppe Vigliaturo che riveste il anche ruolo di sindaco del Comune di Carpanzano. Le loro condizioni di salute sono tuttavia discrete come del resto quelle di altri cittadini domiciliati o ricoverati presso il presidio ospedaliero “Annunziata” di Cosenza. Un caso forse unico in Italia, quello del maggior centro della Valle del Savuto, costretto a fare i conti con difficoltà di ordine socio-sanitario e, per il sopravvenuto impedimento fisico di buona parte dei rappresentanti dell’Esecutivo comunale, di ordine amministrativo. Il ruolo di vicario del sindaco è stato assunto nelle scorse ore dall’assessore ai Lavori Pubblici, Teresa Cicirelli, che ha confermato la piena attività della struttura municipale e, sul piano della profilassi, il proseguo del programma stilato per la prova-tampone da parte dell’Asp di Cosenza e riservato alla maggior parte delle persone che hanno avuto “stretto contatto” con il primo cittadino ed i suoi collaboratori. “Questo – ha ribadito il sindaco vicario – per una maggiore tranquillità sia delle persone che non avvertono sintomi, sia per capire l’andamento del contagio all’interno della Comunità”. “L’Amministrazione è presente ed vicina ai cittadini. In un momento di grande difficoltà – ha sottolineato Teresa Cicirelli – occorre essere responsabili”. Oltre a quelli rilevati sul territorio di Rogliano e su quello di Santo Stefano di Rogliano, altri casi di Coronavirus (ma in numero minore) sono stati riscontrati a Marzi, a Belsito e a Mangone. Diverse, invece, le persone soggette a quarantena obbligatoria o precauzionale.
(Gaspare Stumpo)
