“L’era post Cotticelli inizia male” *

di Francesco AIELLO *

“L’ERA post Cotticelli inizia male, perché la nomina di Giuseppe Zuccatelli a commissario ad acta della Sanità in Calabria ha già generato molti malumori giustificati dai suoi recenti trascorsi gestionali e da alcune dichiarazioni sulla trasmissibilità del Coronavirus. In ogni caso, oggi si dovrebbe aprire una nuova stagione che obbligatoriamente dovrà avere come obiettivo la cessazione del commissariamento. Tuttavia, non è sufficiente nominare un nuovo commissario per formulare aspettative ottimistiche sull’esito del mandato. È necessario, infatti, azzerare l’intera struttura commissariale e creare un team di professionisti indipendenti, competenti ed esterni a tutti i processi decisionali che da 40 anni hanno generato inefficienze, alti costi e bassa qualità dei servizi sanitari. Per dare una prospettiva alla Sanità calabrese, nella definizione della nuova governance dovranno contare, a tutti i livelli, i curricula e non le appartenenze. E’ questa la condizione necessaria per facilitare il risanamento della Sanità in Calabria che, per qualche anno, sarà ancora governata da un commissario”.

*Professore ordinario di Politica Economica – Unical

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.