La storia di Arcangela Filippelli su Tv 2000. Intervista a don Enzo Gabrieli
DON Enzo Gabrieli, sacerdote e giornalista, nei giorni scorsi ha partecipato alla trasmissione televisiva “Bel tempo si spera” in onda sul canale Tv 2000, dedicata a tematiche di attualità ed approfondimento storico e culturale. Intervistato da Enrico Selleri il religioso originario di Rogliano ha parlato (anche in qualità di postulatore) della vicenda umana e spirituale di Arcangela Filippelli, la giovane di Longobardi brutalmente uccisa nel 1869 sulle alture del paese mentre era intenta a raccogliere legna. “Nonostante siano passati due secoli – ha affermato don Enzo – questi atti continuano a ripetersi. Il parallelismo è molto facile. Quella di Arcangela Filippelli è una storia di femminicidio ma anche una testimonianza di martirio”. Bel tempo si spera – grazie alle testimonianze di Sabrina Pellicone (vice postulatrice) e di Orazio Filippelli (pronipote di Arcangela) – ha permesso di raccontare – attraverso immagini (servizio di Alba Di Palo) – i luoghi e la vita della fanciulla nata il 16 marzo 1853 in contrada Timpa della ridente cittadina del Tirreno cosentino. La postulazione per la Causa di Beatificazione e canonizzazione di Arcangela Filippelli è stata costituita, ricordiamo, per volontà dell’arcivescovo emerito di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari. Al parere favorevole espresso dalla Conferenza Episcopale Calabra (Cec) il 7 febbraio 2021 è seguito il nulla osta da parte della Santa Sede il 23 maggio dello stesso anno. Una commissione di teologici valuterà la documentazione depositata al termine dell’istruttoria presso la Congregazione dei Santi per questa che quella che i fedeli auspicano: l’indicazione – per la Serva di Dio Arcangela Filippelli – di “Martire della Purezza” quindi di “Beata”.
(Gaspare Stumpo)