“Mangone, Rogliano … guardare al passato per indirizzare i giovani verso un futuro migliore” *
RICEVIAMO e pubblichiamo:
“HO LETTO la recente nota – su via Aldo Sicoli a Mangone – e se da una parte debbo compiacermi con il giovane Enzo Pirillo che manifesta una sensibilità oggi rara, per altro verso debbo rilevare con dispiacere come sia possibile che i novelli amministratori – di Mangone, Rogliano, etc. – debbano avere bisogno di una sollecitazione non solo per completare la toponomastica del paese ma soprattutto per ricordare – come dovuto – i personaggi che hanno dato lustro alla storia del paese.
Dedicare una via ad Aldo Sicoli è un dovere educativo per le nuove generazioni, un modesto gesto di riconoscenza verso un uomo che per tanti anni ha svolto la professione quando fare il medico era un atto di eroismo e quando le prescrizioni si facevano sempre al capezzale del paziente spesso confinato in zone disagiate difficili da raggiungere.
Abbiamo sentito in questi giorni molti cittadini di Mangone e tutti ricordano con affetto e gratitudine Aldo Sicoli che fu punto di riferimento per le famiglie – fatte di nonni e di bimbi – per necessità sanitarie e non solo. Ed infatti nel ricordo dei mangonesi egli fu geriatra e pediatra. Quanti sono coloro che ancora oggi in posizioni di vertice ricordano – da bambini – il medico che veniva a casa a rimetterli in sesto per tornare ai giochi e riprendere la frequenza scolastica? Tanti. Sicuramente tanti. E tanti ricordano anche e testimoniano che egli operò sempre secondo scienza e coscienza in ossequio continuo ai principi della deontologia professionale.
A Mangone, a Rogliano è bene che si cominci a guardare al passato per indirizzare i giovani verso un futuro migliore”.
* Ciro Oddo