Fede e cultura popolare: focere e panicelli a Piane Crati, Rogliano e nel resto del Savuto

QUELLO delle <focere> (o focare) è uno dei riti più antichi e meglio conservati nel Cosentino e altrove in Calabria. Questi grandi falò dicembrini accessi in concomitanza con il solstizio d’inverno, sono stati adottati dalla simbologia religiosa (la vigilia di feste importanti come l’Immacolata Concezione a Rogliano e a Natale nel resto del territorio) come auspicio al ritorno della luce dopo le tenebre della notte: il Cristo che nasce, il bagliore del Verbo incarnato aurora di un nuovo giorno per l’umanità. Altro rito legato alla tradizione è quello dei <panetti di Santa Barbara>. Vengono benedetti e distribuiti a Rogliano durante la ricorrenza del 4 dicembre per essere consumati, o conservati come riferimento sacro. In passato venivano esposti in occasione di temporali e burrasche mentre si invocava la Santa contro il maltempo. Sempre il 4 dicembre, a Piane Crati vengono preparati taralli e panicelli da utilizzare come <Pitanza> (nella foto) in onore della Patrona e in segno di protezione. Una manifestazione di fede e ringraziamento ma anche di dono e ospitalità. Tutti segni che mettono in relazione fede, storia e cultura popolare come patrimonio prezioso per ogni Comunità.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita