Ecco i dieci “Comuni Ricicloni” della Valle del Savuto. Serra d’Aiello territorio “rifiuti free”
DIECI Comuni che fanno riferimento al territorio posto a sud di Cosenza, in particolare della Valle del Savuto, sono tra quelli più virtuosi per quanto concerne la differenziazione dei rifiuti, ovvero, che hanno superato il 65% della raccolta rappresentato dall’obiettivo di legge. Si tratta di Scigliano (73,2%), Mangone (73%), Rogliano (73%), Bianchi (71,8%), Colosimi (70,05%), Parenti (69,9%), Lago (69,6%), Aprigliano (69,2%), Cellara (69,2%) e Carpanzano (68,7%). Secondo i dati 2019 forniti dall’Arpacal su 404 Comuni in Calabria solo 87 hanno superato il 65% di raccolta differenziata: 60 in provincia di Cosenza, 16 in provincia di Catanzaro, 2 in provincia di Crotone, 6 in provincia di Vibo Valentia e 3 in quella di Reggio Calabria. Tra questi, 19 sono considerati vere e proprie eccellenze, vale a dire territori “rifiuti free” dove ogni cittadino ha prodotto al massimo 75 kg di residuo secco (rifiuti indifferenziati avviati a smaltimento). Sono Frascineto, San Benedetto Ullano, Pietrafitta, Buonvicino, Terranova da Sibari, San Giorgio Albanese, Francavilla Angitola, Scala Coeli, Platania, Carolei, Morano Calabro, Mongiana, Tiriolo, Serra d’Aiello, Rovito, Marano Marchesato, San Donato di Ninea, Cropalati e Gimigliano. “Comuni Ricicloni”, ricordiamo, è una iniziativa di Legambiente patrocinata dal Ministero per l’Ambiente che premia, su base regionale, le Comunità capaci di gestire i rifiuti e valorizzare i materiali recuperati dalla raccolta differenziata. Secondo gli addetti ai lavori “la Calabria possibile passa attraverso il sentiero obbligato tracciato dall’Unione Europea: i fondi comunitari, che costituiscono una grande opportunità, dovranno essere destinati alla crescita intelligente ed all’economia verde”.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita