Concluso a Lorica il programma di formazione “Autumn School”
SI E’ CONCLUSO il programma di formazione “Autumn School”. Una cinque giorni perfettamente organizzata dal Parco Nazionale della Sila sul tema della biodiversità. Negli spazi messi a disposizione dall’Ente, nella sede di Lorica, tanti e importanti relatori provenienti da diversi atenei italiani che hanno relazionato, analizzando e descrivendo l’altopiano silano. Momento di confronto anche con tecnici, giovani laureati e laureandi iscritti al programma formativo. Percorso voluto come opportunità d’approfondimento, di acquisizione di competenze e conoscenze per crescere insieme al territorio in cui si opera. Coordinatori scientifici i professori Pietro Brandmayr e Francesco Iovino. Nell’ultima giornata i due docenti hanno seguito anche l’attività esterna, accompagnando i partecipanti ad esaminare sul campo i vari aspetti della biodiversità in aree di particolare interesse ambientale e geografico. Altra nota di rilievo, nel corso della settimana formativa, lo spazio riservato alla promozione territoriale. Giornalisti giunti in Sila da diverse regioni italiane sono stati accompagnati da una guida ufficiale del Parco lungo variegati e affascinanti percorsi. Un press tour caratterizzato dalla moltitudini di colori che solo la Sila sa regalare in questo periodo autunnale. “Tornare a visitare l’area del Parco Nazionale – ha scritto Emilio Dati, reporter del giornale online di turismo e cultura del viaggiare, Mondointasca – è sempre un’esperienza unica. Non importa quante volte si è stati in questi luoghi poiché si ha sempre la certezza di assistere ad un nuovo spettacolo. Attore principale di tale rappresentazione – ha proseguito il giornalista – è, ovviamente, la natura che all’inizio dell’autunno veste probabilmente l’abito migliore”. Un’altra testimonianza è arrivata da Sonia Anselmo di Latitudinex. “Non mi aspettavo tanta meraviglia, la Calabria – ha detto – è davvero una terra poco conosciuta e la Sila ancora di più, un vero tesoro da gustare. Gli splendidi colori del foliage, i profumi del bosco, il suono dei campanacci delle mucche, ma anche il cibo gustoso e super abbondante e la gentilezza degli abitanti sono unici, ad effetto wow”. Il momento conclusivo è stato rappresentato dalla consegna degli attestati di partecipazione. Presente, oltre alla dottoressa Barbara Carelli e al dottor Francesco Liuzzi dell’Ente, il presidente Francesco Curcio, che nell’occasione ha consegnato al giornalista Filippo Veltri una targa (nella foto) in “segno di apprezzamento e stima per il costante impegno volto a conoscenza, tutela e valorizzazione dell’altopiano silano dimostrato nel corso della sua lunga e brillante carriera di giornalista, autore e saggista”.
(Massimiliano Crimi)
Fonte: Parola di Vita