Quando l’arte promuove la bellezza e il territorio. Successo di pubblico per la presentazione de “L’ombra di Michelangelo”
PARTERRE d’eccezione e una cattedrale gremita (nella foto), nonostante l’inclemenza della giornata, per la presentazione del volume di don Enzo Gabrieli, edito dalla Pellegrini, L’ombra di Michelangelo. Già all’uscita il romanzo storico, accolto nella collana diretta dal Presidente dell’Accademia Cosentina Antonio D’Elia, ha ispirato la realizzazione di un interessante cortometraggio che ha conquistato l’attenzione dei presenti. L’evento al quale sono intervenuti il caposervizio della Gazzetta del Sud, Arcangelo Badolati, e la docente Cristiana Coscarella, che si è occupata dell’allestimento del Museo diocesano, è inserito nel calendario delle iniziative per l’ottavo centenario della Cattedrale cosentina.
Don Luca, parroco della Cattedrale, ha evidenziato come la “chiesa madre” della città antica di Cosenza ha svolto e continua a svolgere il suo ruolo dinamico che ispira non solo i credenti ma anche il mondo della cultura e le pietre riprendono vita anche dopo secoli. Gli ha fatto eco anche il direttore del Museo, don Salvatore Fuscaldo, che ha indicato questo momento come una tappa ulteriore per far conoscere le tante opere d’arte custodite nello “scrigno-teso della diocesi” che ha il suo cuore nella Stauroteca ma che custodisce un immenso ed interessante patrimonio artistico.
Sul prossimo numero (di Parola di Vita) ampio reportage sulla serata evento presentata da Marco Tiesi.
Fonte: Parola di Vita