Corigliano-Rossano, presentato il libro “U tempə ciciulia” di Gemma Calabrò
L’EVENTO di presentazione dell’opera prima di Gemma Calabrò, intitolata “U tempə ciciulia” ha rappresentato un momento di straordinario successo e riflessione sulla vitalità del dialetto e delle tradizioni nella società contemporanea. La suggestiva sala di Tenuta Ciminata Greco è stata il palcoscenico perfetto per questa serata indimenticabile. Il docente Daniele Garofalo, relatore dell’evento, ha messo in risalto l’importanza di questa pubblicazione, sottolineando i termini e le espressioni dialettali usate dall’autrice, spesso ormai quasi in disuso nella lingua parlata. La presentazione è stata condotta con grande competenza dalla redattrice Erminia Madeo ed è stata aperta da una introduzione altamente apprezzata della direttrice di collana, Anna Lauria. Il suo intervento ha contribuito a contestualizzare l’opera all’interno del panorama culturale contemporaneo, sottolineando l’importanza di preservare e celebrare le tradizioni e il passato. Gli intermezzi musicali che hanno incantato il pubblico sono stati curati da Gianluca Chiarello, mentre Gian Michael Aprigliano ha emozionato tutti con la sua recitazione di estratti dalla raccolta poetica. La vivacità delle memorie di Gemma è emersa in tutta la sua bellezza nella sontuosità della dimora storica del Settecento che ha ospitato questa piacevole serata. La tenuta ospita una ricca e importante biblioteca di famiglia. L’opera “U tempə ciciulia” di Gemma Calabrò rappresenta un omaggio alle radici e alla cultura dialettale, un’autentica testimonianza della bellezza della lingua e delle tradizioni locali. Il libro è disponibile online (informazionecomunicazione.it), e prossimamente nelle librerie.
Fonte: Informazione & Comunicazione