Presentato il lavoro di ricostruzione storica del calcio a Carpanzano a cura di Lillo Sciarratta
E’ STATO presentato nei giorni scorsi a Carpanzano, il lavoro di ricostruzione storica curato dal Lillo Sciarratta dedicato al calcio locale. Una cronistoria “attraverso la quale – ha spiegato l’autore – si rievoca il calcio a Carpanzano, a partire dagli Anni Quaranta”. Curato dalla Pro Loco, il testo è stato illustrato nel corso di una breve ma intensa manifestazione culturale tenutasi all’interno della sala consiliare alla presenza di un ristretto numero di astanti a causa delle note regole anti Covid. Alla iniziativa (nella foto) oltre all’autore hanno partecipato (e sono intervenuti) il sindaco Giuseppe Vigliaturo, il presidente della Pro Loco, Luigi Ponterio, e il direttore di Savutoweb, Gaspare Stumpo, che ha scritto la prefazione. “Il calcio – ha ricordato quest’ultimo – è stato (e per alcuni aspetti è ancora) il collante sociale, la sintesi di un modo di essere all’interno di una Comunità. Una storia personale e collettiva fatta di appartenenza, di colori, di emozioni che il tempo trasforma in ricordi”. Ne <Il calcio a Carpanzano> l’autore racconta con dovizia di particolari le tappe più significative del gioco del calcio nel paese dove è cresciuto. Luoghi, nomi, circostanze e aneddoti corredati da foto “d’altri tempi” che hanno caratterizzato circa un trentennio della microstoria di questo grazioso borgo della Valle del Savuto. Un impegno benemerito, quello di Sciarratta, che ha consentito di aggiungere un nuovo tassello alla Memoria carpanzanese. Lo hanno sottolineato sia il primo cittadino, Vigliaturo, sia il responsabile della Pro Loco, Ponterio. Commuovente, infine, il ricordo dei protagonisti di quegli anni che oggi non ci sono più, unitamente alla relazione dello stesso Sciarratta a conclusione dell’evento.
(Massimiliano Crimi)