Rogliano: “test tampone esteso al resto della popolazione”. Cicirelli scrive a Jole Santelli
L’ASSESSORE con funzioni vicarie del sindaco, Teresa Cicirelli (nella foto), ha scritto una lettera al presidente della Giunta regionale della Calabria, Jole Santelli, per chiedere l’estensione del tampone laringo-farigeo all’interno della popolazione residente nel territorio del Comune di Rogliano attualmente “chiuso” su ordinanza della stessa governatrice. Nei giorni scorsi, in seguito all’accertamento di diversi casi Covid-19 l’Amministrazione comunale aveva sollecitato l’effettuazione dell’esame diagnostico per gli operatori pubblici, per quelli degli esercizi commerciali e delle aziende private, per il personale e per gli ospiti delle strutture private per anziani e soggetti svantaggiati. Teresa Cicirelli ha chiesto anche il rilascio della certificazione (ad esito negativo del test) per commercianti, artigiani ed impiegati che lavorano oltre i confini del territorio comunale “onde consentire loro di lavorare serenamente, pur con le dovute cautele, e non essere considerati come degli appestati”. La richiesta è stata inoltrata anche ai vertici sanitari dell’Asp di Cosenza. L’assessore ha confidato nell’attenzione alla problematica da parte della neo governatrice alla luce della grave emergenza che sta interessando l’Italia (e la Calabria) in rapporto alla quale, purtroppo, la Comunità di Rogliano sta pagando un tributo altissimo in fatto di contagi. Un contesto di difficoltà acuito, ricordiamo, dal sopraggiunto impedimento del sindaco Giovanni Altomare, risultato positivo al Coronavirus assieme al vice sindaco Fernando Sicilia, agli assessori Francesco Altomare e Antonietta Russo, nonché al consigliere con delega Antonio Simarco.
(Gaspare Stumpo)