Sanità. Cosa sta succedendo a Bocca di Piazza? L’allarme del sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco
SANITA’ in Calabria. Ancora una volta i territori interni e montani in stato d’emergenza. Cosa sta succedendo a Bocca di Piazza? L’allarme lanciato dal sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco. Nella serata di ieri la nota stampa. “Ci è stata segnalata dai cittadini delle contrade silane l’avvenuta chiusura della sede di Guardia Medica in località “Bocca di Piazza” del Comune di Parenti che ha servito, da sempre, un vasto territorio molto distante dai centri urbani e con una popolazione, numericamente rilevante, residente in diversi Comuni del comprensorio, incluso il Comune di Aprigliano”. La questione sanitaria in Calabria – scrive il primo cittadino – sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti e, in alcuni territori, si manifesta con maggiori aggravanti a causa della carenza di medici e per l’emergenza pandemica che continua ad assorbire tutte le energie disponibili”. Una grande preoccupazione amplificata dal periodo difficile ancora in piena emergenza pandemica. I territori, le popolazioni interne, i piccoli Comuni non possono attendere in silenzio. Ancora il sindaco di Aprigliano: “non si può assistere inermi difronte alla continua sottrazione di servizi essenziali che colpisce pesantemente le nostre Comunità e, nel caso della Guardia Medica di “Bocca di Piazza” si rischia di intasare ulteriormente i servizi di emergenza 118 e il Pronto Soccorso ospedaliero, già fortemente oberati”. Immediata l’azione in tandem con l’Amministrazione a guida Donatella Deposito del Comune di Parenti: “per questa ragione, nell’immediato – ha concluso il sindaco Alessandro Porco – avvierò un incontro, in primis, con il sindaco di Parenti per portare la questione all’attenzione del presidente della Regione affinché intervenga per il ripristino del servizio di Guardia Medica di “Bocca di Piazza” a tutela dei legittimi diritti dei nostri cittadini”.
(Massimiliano Crimi)