Parenti, incontro sulle criticità della rete di infrastrutture e servizi sul territorio. Il video

SI E’ SVOLTO a Parenti, su iniziativa dei comitati <Sulla strada di Melissa>, <Se non ora quando> e <Cosenza Sud>, un incontro-confronto sul tema della Sanità, più nello specifico sulle criticità che interessano la rete dei servizi sul territorio. Il dibattito, il primo di una serie itinerante, è scaturito dalla necessità, da parte delle popolazioni, di rivendicare un equo diritto alla salute e infrastrutture più moderne. La Valle del Savuto, area geograficamente strategica ma particolarmente difficile dal punto di vista orografico, contraddistinta da collegamenti viari e ferroviari ormai vetusti e da serie carenze di natura economica e sociale ha accusato, ricordiamo, contraccolpi pesanti e da alcuni anni, purtroppo, vive un processo di depauperamento tra i più significativi del Mezzogiorno. Un quadro negativo che si sta ripercuotendo sulla qualità della vita e sulla tenuta delle Comunità. C’è il rischio, infatti, che alcune aree di questo comprensorio possano essere abbandonate e diverse attività economiche dismesse o delocalizzate con effetti nefasti sulla produzione e sul reddito delle famiglie. “Le priorità sono tante. Quella principale riguarda il diritto ad una Sanità assolutamente fruibile e la fruibilità – ha spiegato il sindaco Donatella Deposito – dipende dalla possibilità di raggiungere i posti che consentano alle persone di essere curate, in questo caso gli ospedali. E se è vero che a Rogliano l’ospedale non c’è sorgono problemi per raggiungere quello di Cosenza a causa della situazione che riguarda le strade interne e l’autostrada. A questo va aggiunto il potenziamento della Medicina di Base per un suo funzionamento adeguato rispetto alle esigenze dei cittadini”. Al convegno sono intervenuti Stefania Abate, Gino Pettinato (Sulla strada di Melissa), Getulia Bonadonna, Fedra Tucci (Se non ora quando), Cristina Guzzo, Aurelio Scaglione e Giuseppe Tiano (Cosenza Sud). In sala anche medici, esponenti dell’associazionismo e delle categorie produttive. Tutti hanno rimarcato la necessità di “ottenere diritti, non favori” e di impegnarsi per essere “propositivi rispetto ai bisogni” suggerendo, alla componente istitituzionale, soluzioni adeguate ed efficienti. Oltre a quello della Sanità gli argomenti che i tre comitati intendono trattare sono Infrastrutture, Trasporti, Ambiente e Occupazione.

(Gaspare Stumpo)

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