Sanità, continua l’impegno del Comitato “Cosenza Sud”. L’idea della Cittadella della Salute

IL COMITATO <Cosenza Sud> ha diffuso un secondo documento sulla rimodulazione dei servizi ospedalieri e socio-assistenziali nell’area del Savuto. Da più mesi, ricordiamo, il gruppo civico è impegnato nella stesura di proposte “dal basso” da sottoporre all’attenzione delle istituzioni competenti. Il testo è stato redatto all’indomani della conferenza stampa di presentazione del programma di <Riorganizzazione della Rete ospedaliera, della rete dell’emergenza urgenza e delle reti tempo-dipendenti> da parte del commissario regionale. Un modo per contribuire, attraverso la riflessione e il confronto, all’attivazione di un sistema sanitario moderno, capillare ma, soprattutto, efficace rispetto alla domanda di salute dei cittadini. “Riteniamo – hanno fatto sapere gli interessati – che la conoscenza del territorio sia fondamentale al fine di fornire risposte concrete e realmente efficaci per soddisfare i bisogni delle persone”. I componenti del Comitato hanno posto l’accento sulle soluzioni prospettate circa l’implementazione di strutture facenti capo all’Azienda Sanitaria Provinciale (ospedale di comunità, hospice, consultorio) e al riordino del presidio ospedaliero alla cui giurisdizione, ricordiamo, sovrintende l’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Lo stesso Comitato, sottolineandone la necessità in rapporto alla orografia e allo stato dei collegamenti, ha suggerito, oltre a quella prevista nel Comune di Parenti, la costruzione di una casa di comunità nell’area del Grimaldese (Belsito, Malito, Grimaldi, Altilia) o in quella dello Sciglianese (Carpanzano, Scigliano, Pedivigliano, Colosimi, Bianchi, Panettieri). Non quindi a Rogliano, dove esiste già un Distretto sanitario, dove potrebbe essere creata, invece, una vera e propria <Cittadella della Salute> grazie alla presenza del nosocomio e alla futura realizzazione di un ospedale di comunità. La possibilità di attingere ai fondi del Pnrr e la disponibilità di fabbricati e terreni edificabili nei dintorni del consentirebbe, infatti, la creazione di un polo costituito da tre strutture indipendenti e nello stesso tempo interdipendenti con la possibilità di utilizzo di un elisuperficie e di un vasto parcheggio per autoveicoli. Il documento sarà inviato al presidente della Giunta regionale della Calabria, Roberto Occhiuto, e al sub commissario alla Sanità, Ernesto Esposito.

(Gaspare Stumpo)

Fonte: Parola di Vita

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