“Al Santa Barbara torni il servizio Dialisi”. Lo chiedono gli utenti del Savuto
SI RIPONGONO speranze su un servizio che è venuto a mancare da troppi mesi presso l’ospedale di Rogliano. Al tempo del Coronavirus tante storie di Sanità sono rimaste sospese nel limbo del silenzio. Necessità dovuta all’emergenza. Il tutto comprensibile ma uomini e donne legati giornalmente alle cure – nel caso specifico alla Dialisi – lanciano un accorato appello verso le istituzioni sanitarie, in particolare alla Medicina del territorio (Asp). Tra le mura dell’ospedale Santa Barbara “ritorni al più presto il centro cure Dialisi” (nella foto). Lo chiedono i pazienti e i loro parenti. Utenti del Savuto che giornalmente, in base alle turnazioni programmate, sono costretti a raggiungere il presidio ospedaliero Annunziata di Cosenza per un ciclo di trattamento necessario e fondamentale. Ritorno a casa spesso a tarda notte. Situazione umanamente non sostenibile anche perché il ciclo Dialisi non risulta essere una terapia scevra da ripercussioni fisiche e psicologiche. Che qualcuno ascolti, dando risposte certe, prima possibile. E’ sempre difficile dirlo ma la salute, soprattutto di questi tempi, è fortemente legata anche alla speranza.
(Massimiliano Crimi)