Mangone, dopo mesi di apprensione si rientra a scuola. Il Sindaco scrive agli studenti
SCUOLA nel Savuto. Questo lunedì, nella totalità dei plessi scolastici (primari e secondari) si ritorna alla didattica in presenza. Scaduti i provvedimenti assunti dalle Amministrazioni comunali emanati in via cautelativa al fine di arginare la diffusione del Covid-19. Precauzione e buon senso visti anche i casi registrati nei mesi scorsi tra le mura scolastiche che hanno coinvolto personale docente e studenti. Nello specifico, a Mangone dopo il periodo di grande apprensione, suonerà di nuovo la campanella. Scolari richiamati tra i banchi nel plesso di Piano Lago dell’Istituto Comprensivo. Da poco pubblicata e diffusa una nota dell’Amministrazione a guida Orazio Berardi indirizzata agli studenti:
“Dopo un lungo periodo di didattica a distanza, la nostra scuola riapre in presenza. Già da tempo questo Comune e la Scuola hanno iniziato un intenso lavoro per consentire un rientro ordinato ed in sicurezza di Voi studenti nelle aule scolastiche. In tale complessa situazione che, si auspica, sarà contingente, tutte le parti hanno instaurato un fattivo dialogo, volto alla collaborazione, alla condivisione, all’assunzione di responsabilità nel comune interesse di consentire a Voi ragazzi un sereno rientro a scuola.
Questo Comune in particolare, dopo il rientro dei tanti lavoratori e studenti universitari nel periodo natalizio, ha predisposto uno screening gratuito e volontario su tutte le fasce di persone che gravitano nel mondo scuola.
Screening che fortunatamente non ha segnalato Nessun caso di positività.
Unito al nostro senso di responsabilità questo è un dato da cui ripartire tenendo sempre alta l’attenzione in tutti i particolari, dalle abitudini acquisite nei nostri domicili alle norme da seguire durante le giornate in classe.
Viste inoltre le basse temperature di questi giorni e le recenti nevicate, è stata programmata l’accensione dei riscaldamenti già dalle giornate antecedenti all’ apertura per poter dare il miglior sollievo possibile ai bambini, ai loro insegnanti ed a tutto il personale scolastico”.
(Massimiliano Crimi)