Eduscopio premia ancora una volta il liceo scientifico di Rogliano
LA MISSION della Scuola è quella di formare, educare, rendere riflessivo e critico (in termini positivi) il pensiero dei suoi alunni. E’ quello di garantire lo sviluppo della conoscenza. Di creare dunque competenze, umanizzare, innovare, indicare le opportunità anche in rapporto alle tendenze della società. Una Scuola capace di assicurare qualità nella preparazione e risultati prestigiosi è una scuola di eccellenza. Come il liceo scientifico “Antonio Guarasci” di Rogliano (oggi sezione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Guarasci-Marconi), il cui impegno nella preparazione ha trovato corrispondenza nel successo degli ex allievi sia in ambito accademico che in ambito sociale e professionale. Risultati che continuano a rinnovarsi nel tempo, a volte con la conferma di personalità ed istituti di prestigio. La Fondazione Giovanni Agnelli, per esempio, attraverso il progetto Eduscopio 2019 ha analizzato il dato di oltre un milione di neo diplomati valutandone il rendimento accademico-lavorativo per trarne, sulla base di appositi criteri, indicazioni sull’offerta formativa delle scuole di provenienza. Ancora una volta quello roglianese è risultato tra i migliori licei italiani con un ottimo indicatore Fga per quanto concerne la tipologia d’indirizzo in Calabria. Soddisfazione, a tal proposito, è stata espressa dal personale docente e amministrativo. Anche il sindaco Giovanni Altomare ha speso parole di elogio per il risultato raggiunto. “Devo sottolineare – ha scritto – i meriti degli studenti, della dirigenza scolastica, dei docenti, dei genitori, del personale amministrativo e operativo, che, insieme, hanno saputo creare il clima idoneo a conseguire una così significativa, comune soddisfazione. Vanno sottolineati il ruolo della scuola e il ruolo delle famiglie: l’una e le altre hanno saputo generare le più giuste sinergie per la più adeguata formazione dei ragazzi nel quadro di un dialogo intergenerazionale che sta dando frutti esaltanti”. (Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita.