Un progetto di e-learning per il Parco della Sila. Fruitori gli alunni dell’IC di Aprigliano
Il Parco Nazionale della Sila intraprende la strada dell’elearning, ovvero dell’istruzione digitale a distanza portando nelle case degli alunni dell’Istituto comprensivo di Aprigliano le bellezze naturalistiche che l’Ente protegge e conserva da diversi anni a questa parte. Il progetto, promosso direttamente dal presidente Francesco Curcio, “Stanze a cielo aperto – Sila Outdoor Elearning” vuole – dice Curcio “in un momento così particolare, favorire i bimbi e i ragazzi di tutte le scuole, i quali hanno bisogno di sentire vicino, più di prima, il profondo valore della conoscenza”. Le lezioni sono partite lo scorso lunedì 6 maggio. Ha introdotto il corso la responsabile del Servizio “Educazione Ambientale” dell’Ente, Barbara Carelli, che ha spiegato ai ragazzi e agli insegnanti il motivo che ha spinto il Parco a intraprendere tale iniziativa e sintetizzato i contenuti dell’incontro, inserito nell’ampio contesto di azioni connesse al raggiungimento degli obiettivi di Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
A seguire gli interventi di 3 guide ufficiali del parco: Noemi Guzzo che ha spiegato cos’è e cosa fa il Parco di Lorica, Francesca Crispino si è soffermata sul tema della biodiversità dell’altopiano silano e Antonella Prosperati ha esposto una relazione storica nella quale ha tracciato il lungo percorso delle popolazioni che si sono avvicendate nei secoli nelle foreste silane. “L’Ente Parco, ancora una volta, con lungimiranza e dedizione – termina il comunicato stampa – lavora alla costruzione di un territorio in cui vivere con crescente consapevolezza, in grado di guidare i futuri cittadini del Parco. Cammino più verde e sostenibile per l’Altopiano silano e tutti coloro che lo abitano”. (GC)
Fonte: Parola di Vita