Bianchi, soppressa corsa bus per Cosenza. Il sindaco: “le nostre Comunità sempre più isolate”

Pasquale Taverna

CI RISIAMO arriva il periodo estivo e i trasporti per le zone interne diventano un miraggio. Per il Comune di Bianchi e paesi limitrofi, da metà giugno e fine agosto il servizio di trasporto su gomma andata e ritorno per Cosenza è stato soppresso. Una prima cancellazione è stata attivata a chiusura dell’anno scolastico e nonostante le proteste del sindaco di Bianchi Pasquale Taverna, indirizzate alla Regione Calabria e alla Ferrovia della Calabria, nessuno si è preoccupato di rispondere e dare spiegazioni alla Comunità. Dal primo agosto, si apprende che è stata sospesa l’unica corsa giornaliera su gomma la 706 bis e 709 bis Corsa da Cicala-Bianchi a Cosenza A/R delle ore 05,50-08,00 e 14,15-16,00. <<Una decisione inopportuna – afferma il sindaco Taverna – che lascia senza parole ed arreca pesanti ed immaginabili disagi ai numerosi cittadini del Comune, ed in special modo ad impiegati e lavoratori che giornalmente utilizzano, la mattina e il pomeriggio, la corsa su gomma. Il servizio soppresso – aggiunge – non penalizza solo Bianchi, ma anche i Comuni di Cicala, Carlopoli, Panettieri e Colosimi che si ritrovano isolati e mortificati di decisioni verticistiche che non tengono conto delle difficoltà delle comunità interne, quante osannate, ma poi lasciate sole a languire nella propria solitudine e isolamento>>. A rafforzare l’amarezza del primo cittadino, è che, questa assurda decisione segue la sospensione di metà giugno scorso, della corsa pomeridiana andata e ritorno sempre con autobus Bianchi- Cosenza. Inoltre da 12 anni circa, la linea ferroviaria della Ferrovia della Calabria, tratto Catanzaro-Cosenza, è interrotta tra la stazione di Soveria Mannelli e quella di Rogliano, ragion per cui il trasporto su gomma rappresenta per la nostra comunità l’unica possibilità di collegamento, a mezzo servizio pubblico, con la città di Cosenza. Si aggiunga, che alcuni anni addietro è stata anche soppressa, e mai più attivata, la corsa giornaliera andata e ritorno nei mesi di luglio e agosto per raggiungere il mare più vicino a Falerna, meta della Comunità dei Comuni dell’Alto Savuto e Reventino. Quindi non solo danno ma anche la beffa. Alla luce di quanto esposto, il sindaco Taverna, rivendica un segnale di attenzione in risposta alle reali esigenze della comunità al fine di evitare ulteriori disagi, aggravi di spesa sui bilanci familiari dei cittadini, ed impatti complessivi negativi sulla Comunità, che piano piano stanno conducendo inevitabilmente allo spopolamento dei Comuni montani. Pertanto chiede di ripristinare il servizio sul corridoio del Savuto, per tutto il mese di agosto onde rispondere adeguatamente alle esigenze dei numerosi viaggiatori interessati. La rete di trasporto pubblico in questione è stata la terapia che ha eliminato l’isolamento di numerosi Comuni montani della provincia di Cosenza e Catanzaro, uniti dalla tratta storica da oltre 100 anni.  Oggi più che mai rimane un servizio essenziale e vitale per le nostre Comunità come Bianchi, Colosimi e Panettieri che distano dalle due città circa 50 Km.

Fonte: Comune di Bianchi (Cosenza)

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