Nel Savuto si chiede una fermata a Piano Lago nell’ambito del collegamento Cosenza-Lamezia Terme (aeroporto)
LA CARENZA di infrastrutture e di collegamenti in Calabria è uno dei mali atavici della regione. Strade e ferrovie il più delle volte inadeguate, un’autostrada perennemente “work in progress” e servizi inefficienti per non dire inesistenti. Un contesto reso ancora più difficoltoso dalla geografia e dalla natura stessa del territorio, che ha inciso negativamente sul sistema della mobilità quindi sulla qualità della vita dei cittadini. La realizzazione dell’aeroporto di Lamezia Terme (nella foto) e l’avvio delle sue attività a partire dalla seconda metà degli Anni Settanta ha costituito un volano di sviluppo, una realtà strategica con ricadute positive sulla economia nei diversi comparti. Ciononostante il problema delle infrastrutture e dei servizi è rimasto irrisolto, soprattutto per gli utenti delle aree interne e di quelle più marginali. Quelli del Savuto, per esempio, continuano a rivendicare una fermata a Piano-Lago nell’ambito del collegamento “su gomma” Cosenza-Lamezia Terme. “Una sosta di pochissimi minuti – spiegano gli interessati – che potrebbe tornare utile a moltissime persone”.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita