Rogliano, gli ospiti della Casa Famiglia delle Suore Guanelliane di Cosenza alla Tenuta Bocchineri
POMERIGGIO alla Tenuta Bocchineri di Rogliano (Cs) per i bambini e per i ragazzi della Casa famiglia “Figlie di Santa Maria della Divina Provvidenza – Opera Don Guanella” di Cosenza. Mercoledì 30 giugno 2021, nel primo pomeriggio, gli ospiti della Casa Famiglia delle Suore Guanelliane di Cosenza, accompagnati dalle educatrici e da una suora, hanno visitato la Tenuta Bocchineri di Rogliano. Non era la prima volta, per gli ospiti, a Rogliano. Alcuni di loro, già l’anno scorso, avevano avuto l’opportunità di incontrare la Tenuta del dott. Carmine Altomare e di trascorrervi delle ore in serenità, immergendosi nella natura e nella storia della locale civiltà contadina. I bambini e le educatrici, accolti dal dott. Altomare e dai suoi amici e collaboratori, hanno anzitutto visitato il Museo della Civiltà contadina, che è parte importante ed interessante della Tenuta e che conserva importanti reperti del mondo contadino del territorio del Savuto, fra i quali un antico aratro in legno ed alcuni utensili di lavoro dell’artigianato locale del secolo scorso. Molte le domande dei bambini, incuriositi da quanto hanno visto e molto attenti ed interessati ai vari oggetti raccolti nel locale adibito a Museo. Lasciato il Museo, gli ospiti hanno continuato la propria visita passando per il “Centro Daini”, per la Casetta sull’albero, grande attrazione per la propria originalità e per la propria locazione che si presenta in perfetta armonia e sintonia con la natura circostante, per lo chalet e per le grotte dei briganti dove, secondo la leggenda e la tradizione, avrebbero dimorato uomini della banda di Pietro Monaco, in occasione di due delle loro “imprese”. La comitiva è, quindi, scesa fino al fiume, attraverso un sentiero che si snoda fra le antiche piante. La visita si è, poi, conclusa con una breve sosta ed un piccolo momento di ristoro nello spazio adiacente al Museo.