Nasce SUDeFUTURI MG, il magazine della Fondazione Magna Grecia per pensare in “profondità”

ANALISI e approfondimenti per un’informazione utile, autentica, di lungo respiro, che aiuti a pensare in profondità e a trovare rapidamente percorsi e soluzioni: sono queste le linee guida di SUDeFUTURI MG, il magazine della Fondazione Magna Grecia, online all’indirizzo “sudefuturi-magazine.it”. Le analisi e gli approfondimenti, sotto forma di interviste e commenti, hanno come denominatore obbligato lo sconvolgimento e le tragedie umane che il Coronavirus ha portato in Italia e nel mondo, trasformando le relazioni sociali, frantumando le certezze economiche e politiche, minando la sicurezza individuale.

«Siamo partiti da un nostro bisogno» si legge nel sito. «Abbiamo bisogno di pensare in profondità e di trovare rapidamente percorsi e soluzioni. I futuri impossibili che ci troviamo davanti possono essere migliori o peggiori dei futuri possibili che immaginavamo qualche mese fa. SUDeFUTURI MG è anche un modo per fare la nostra parte». Riflettere insieme, dunque, con voci di primo piano. Come il presidente emerito della Corte costituzionale, Antonio Baldassarre, che affronta il tema complesso delle garanzie in una situazione d’emergenza come quella che stiamo vivendo. Il giornalista Antonio Padellaro auspica invece una possibile rinascita dell’informazione in tempo di crisi, mentre il magistrato Nicola Gratteri analizza i pericoli legati alle ingerenze della criminalità organizzata nella “ripartenza”. Un altro virus da affrontare, quello delle mafie: il tema è approfondito anche da uno dei massimi esperti, Antonio Nicaso. Non manca un approfondimento sulle relazioni Italia-Cina e sulle tematiche legate agli investimenti nel nostro paese di un colosso dell’ICT come Huawei: argomenti al centro del colloquio con il presidente di Huawei Italia, Luigi De Vecchis.

E se il presidente Antidoping della Fgci, Giuseppe Capua, approfondisce le tematiche dello sport nei giorni del distanziamento sociale, il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, racconta come fu proprio il cinema, dopo la Seconda guerra mondiale, a costituire uno degli assi portanti della rinascita e dello sviluppo impetuoso dell’Italia. Il magazine ospita poi la testimonianza di Giuseppe Orefice, membro del Comitato esecutivo di Slow Food Italia, e di Domenico Vivino, uno dei fondatori del Nido di Seta, cooperativa che ha attirato l’attenzione dei media nazionali e che in tempo di pandemia riorganizza il proprio business per rispondere all’emergenza. Non mancheranno le voci dell’editore, il presidente della Fondazione Magna Grecia Nino Foti, e dei giornalisti Alessandro Russo (direttore) e Paola Bottero (strategic manager), che hanno curato e realizzato il progetto del magazine.

La scelta di promuovere una testata giornalistica che non insegua i lettori con notizie fast food, ma che risponda a una domanda di informazioni solide e strutturate nel tempo, è la naturale continuità di un percorso avviato nell’ottobre 2019 a Mondello, dove la Fondazione Magna Grecia ha messo insieme intellettuali, economisti, giornalisti, magistrati, imprenditori e personalità internazionali per ragionare sui futuri possibili per i tanti Sud del mondo. Dopo l’emergenza Coronavirus i futuri possibili sono proprio quelli che fino allo scorso anno apparivano come futuri impossibili: è ancora più urgente mantenere interconnessa e far crescere quella rete di pensiero costruita nel 2019. SUDeFUTURI MG è un modo per rispondere a questa esigenza.

Fonte: SUDeFUTURI MG

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