Carnevale nel Savuto. Manifestazioni contenute tra allegria e attimi di riflessione
PRIMO, timido, ritorno alla tradizione carnevalesca nel Savuto. Alcune Comunità della vallata hanno “salutato” l’evento organizzando, nei limiti imposti dalle restrizioni di legge, attività ludiche soprattutto per i più giovani. E’ accaduto ad Aprigliano (nella foto, sopra), dove la presenza dei costumi di fantasia preparati da “Chitros” di Cristiano e la performance musicale di “O Scarafone” di Angri hanno reso suggestivo il corteo di mascherine che dalla frazione Corte ha ragiunto la parte alta dell’abitato, in località Grupa. “La nostra speranza – ha dichiarato il sindaco Alessandro Porco – è che questa sfilata all’insegna della gioia e dei sorrisi possa essere di buon auspicio per il presente e soprattutto per il futuro”.
Festa pure a Bianchi grazie all’impegno della parrocchia che ha curato, in piazza Matteotti, l’iniziativa riservata ai bambini dal titolo “Travestiti d’arte”. Guidati dal parroco don Giuseppe Trotta e dalla suore adoratrici del Santissimo Sacramento, decine di bambini si sono trasformati in “opera d’arte” utilizzando materiali di recupero. Significativi, nell’occasione, i riferimenti alla pace. Musica, coriandoli e colori anche a Parenti grazie al corteo di maschere, carri e minicarri che si è snodato all’interno del centro storico. Benché contenuto l’avvenimento ha sancito momenti di allegria e spunti di riflessione su grandi temi di attualità. “La novità più bella – hanno fatto sapere gli amministratori – è la partecipazione all’organizzazione di un gruppo di ragazzi brasiliani che vive a Parenti”. Un gemellaggio che ha permesso di unire più culture e stili di vita. Nel Savuto il Carnevale è stato festeggiato anche Rogliano e in altri centri della vallata.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita