Dario Cozza: l’uomo, il docente, l’amico *
di Gaspare STUMPO *
“UOMO, docente, amico. Era questa la sua forza. Era un uomo pieno di valori, credeva nell’amicizia e traduceva questo nella sua attività di docente. E da docente è riuscito a lasciare tantissimo ai suoi studenti”. Lo ha affermato la preside dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Guarasci-Marconi”, Maria Saveria Veltri, al termine della iniziativa promossa in ricordo del professor Dario Cozza, al quale è stata intitolata l’aula magna della sede roglianese dell’Istituto. Intellettuale e docente tra i più apprezzati, animo nobile, Cozza è venuto a mancare il 22 aprile 2020, all’età di 59 anni, al termine di un consiglio di classe convocato in remoto a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Una circostanza improvvisa quanto drammatica che ha sconvolto familiari, amici e mondo scolastico.
All’avvenimento, che ha previsto anche la consegna di due borse di studio alla memoria della piccola Rita Aragona nel ventennale della morte, hanno partecipato familiari, rappresentanti delle istituzioni, insegnanti, alunni, ex alunni ed esponenti della cultura. Tra questi, oltre alla preside, l’assessore provinciale Pina Sturino, il presidente del Consiglio comunale di Rogliano, Antonio Simarco, i sindaci Giovanni Altomare (Rogliano), Pietro Tucci (Marzi), Lucia Nicoletti (S. Stefano) e Donatella Deposito (Parenti), il delegato del Comune di Cellara, Anna De Angelis, i dirigenti scolastici Antonella Bozzo e Mariella Chiappetta. Tra i presenti il comandante della stazione Carabinieri di Rogliano, Marco Di Filippo, che ha donato agli studenti una pubblicazione dedicata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. E un gruppo di amici, tra i quali Fabrizio Perri e Tiziana Garofalo, che ha testimoniato sulla vita e sul pensiero del docente scomparso. Commozione, in sala, durante il saluto della signora Concetta Piccolo, moglie di Dario Cozza, presente assieme ai figli Elena e Ismaele.
(Gaspare Stumpo)
Fonte: Parola di Vita
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